AVEZZANO – A seguito delle decisioni della Lega Calcio, il presidente della società Asd Lupi Marsi, Giuseppe Alonzi, ha comunicato quanto segue:
“Menefreghismo e provvedimenti scellerati da parte della Federazione Italiana giuoco calcio hanno portato la ASD Lupi Marsi Avezzano Nord ad essere espulsa dal campionato di terza categoria. Questo è il riassunto di un’assurda stagione sportiva. Il presidente Giuseppe Alonzi aveva già dall’inizio del campionato più volte richiamato l’attenzione della Lega Calcio dato che l’amministrazione del comune di Avezzano aveva ignorato deliberatamente le richieste della società per un impianto sportivo. Il presidente addirittura aveva deciso di ritirare la squadra poco prima dell’inizio del campionato non essendo in possesso di un campo, ma le rassicurazioni e le esortazioni della FIGC avevano portato il presidente ad affrontare questo calvario. Ma le continue sollecitazioni del presidente Alonzi durante il corso del campionato non hanno prodotto risposte né dalla FIGC né dal Comune di Avezzano. Tra l’altro quasi tutti i giocatori, a causa della mancanza di una preparazione atletica non adeguata, non hanno potuto giocare perché infortunati.
La società dunque nelle ultime partite di campionato, come protesta per dare un ulteriore segnale alla FIGC e per rispondere al menefreghismo di Lega e Comune, ha deciso di dare priorità alla salute dei ragazzi e per precauzione si è trovata a dover rinunciare a disputare le ultime gare. La Lega Calcio per tutta risposta, anziché trovare una soluzione a tutela degli atleti, ha espulso la squadra dal campionato, ignorando le difficoltà dell’ASD Lupi Marsi ribaditegli più volte e di cui era a conoscenza. A questo punto il presidente non si fermerà e cercherà di far valere i diritti della società e soprattutto dei calciatori”.