L’AQUILA – “Affronteremo l’Arechi convinti delle nostre potenzialità, determinati a centrare la promozione in serie B nel primo campionato che ha visto scendere in campo la Rugby L’Aquila, nel primo anno di vita della società. Ed è importante che a Salerno, domenica 5 giugno, ci siano anche i nostri tifosi: il loro calore e il loro sostegno dagli spalti sono per noi fondamentali”.
Sono le parole di Mauro Scopano, amministratore dell’Aterno Gas & power, presidente della Rugby L’Aquila, nell’annunciare la decisione da parte della società di mettere a disposizione un autobus, in occasione della decisiva trasferta a Salerno di domenica 5 giugno contro l’Arechi, partita di andata della finale che vale la promozione in serie B e con ritorno previsto allo stadio Tommaso Fattori domenica 12 giugno.
Costo del biglietto sarà di 35 euro, mentre con 40 euro sarà fornito anche il pranzo al sacco. Per prenotarsi occorre telefonare o inviare un messaggio whatsapp numero +39 349 741 3547. Sarà a breve reso noto luogo e orario di partenza.
I ragazzi della Rugby L’Aquila dopo uno splendido campionato che li ha visti primeggiare con nettezza nel loro girone, marcando le distanze da temibili avversarie come il Colleferro e Capitolina, sono ora concentrati proprio sulla finale, guidati dallo staff, composto dall’head coach, Massimo di Marco, dal direttore tecnico, Alessandro Cialone, dall’allenatore dei tre quarti, Roberto D’Antonio, dall’allenatore degli avanti, Luigi Milani, e dal team manager Diego Sterpone.
Spiega proprio Sterpone: “la concentrazione è massima, sono giorni già intensi per la preparazione, sia dal punto di vista tecnico che fisico, nulla deve essere lasciato al caso, visto che dovremo giocarcela con un avversario di grande spessore, e tenuto conto che una finale è una partita a sé. Buona notizia è anche che sono in fase di recupero di un paio di giocatori infortunati, che contiamo possano scendere in campo a Salerno, assieme ad Andrea Mastrantonio, Pietro Antonelli e Matteo Alloggia, che hanno tutti e tre scontato i turni di squalifica”.