L’AQUILA – Eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione del GAL Gran Sasso Velino. L’assemblea della società consortile cooperativa Gal Gran Sasso Velino ha eletto all’unanimità il suo nuovo consiglio d’Amministrazione. 35 soci presenti e tre astensioni.
Questi i componenti:
Fabrizia Aquilio, in rappresentanza dell’associazionismo culturale e turistico;
Michele De Capite Mancini, delegato COPAGRI, in rappresentanza delle organizzazioni agricole;
Maurizio Di Marco Testa, in rappresentanza della parte pubblica, designato dal Comune socio di Tagliacozzo
Paolo Federico, in rappresentanza dei soci della cooperazione e forestazione;
Pio Feneziani, in rappresentanza del mondo rurale agricolo;
David Filieri, imprenditore, delegato ed in rappresentanza delle piccole imprese socie;
Claudio Gregori, Presidente del CNA, in rappresentanza delle organizzazioni professionali;
Loreto Alessandro Marcangeli, in rappresentanza di alcuni soci (sociale, economia, legalità) di parte marsicana;
Gasper Rino Talucci, in rappresentanza dei soci della cooperazione e forestazione.
L’elezione ha seguito l’approvazione del bilancio ed ha segnato un passaggio fondamentale non soltanto nella vita della società, ma anche relativamente alla strategia dello sviluppo territoriale: il GAL Gran Sasso Velino, infatti, per molto tempo ha avuto una governance non rispondente realmente al territorio GAL. Oggi i soci hanno ritenuto fosse giunto il momento di aprirsi al territorio ed hanno indicato nel nuovo CdA componenti di comprovata esperienza legati ai territori di appartenenza. Componenti, quindi, interpreti delle reali esigenze di sviluppo.
IL GAL Gran Sasso Velino apprende con sorpresa, da un organo di stampa, notizie non rispondenti al vero. Le notizie vorrebbero un “GAL diviso, affidato alla spartizione politica”. Si tratta di una fotografia a dir poco fantasiosa e riportata, da qualcuno, in modo distorto.
Il Gal ribadisce che la società è dei suoi soci e gli stessi soci hanno espresso all’unanimità i propri rappresentanti, come è sempre avvenuto.
Si pregano gli organi di stampa di non cercare faziose attribuzioni politiche, laddove queste non ci sono. Resta, tra l’altro, fermo il diritto di ciascuno, nel proprio territorio, di fare politica con chi vuole, se e come vuole.
Il nuovo Cda si riunirà nei prossimi giorni per l’elezione dei propri organi e, al contempo, per affrontare le problematiche legate all’attuazione del Piano di Sviluppo locale: saranno coinvolte le associazioni professionali e saranno avviati contatti con il territorio, soprattutto con riferimento alle due aree interne Gran Sasso – Valle Subequana e Alto Aterno, per le quali ci sono specifici fondi riservati.
Al nuovo CdA gli auguri di buon lavoro da parte della Presidente Alessandra Di Girolamo e del Vice Presidente Sandro Ciacchi, entrambi uscenti.