AVEZZANO – “Nell’incontro tenutosi ieri, martedì 17 maggio, tra la dirigenza Lfoundry e Uilm, Fim, Failms e Rsu, per la discussione sui lavoratori somministrati a tempo determinato in scadenza, come da ordine del giorno condiviso e sottoscritto nel verbale del 20 aprile, abbiamo registrato delle aperture ma ci sono ancora delle distanze”.
È quanto dichiara Michele Paliani, segretario Uilm L’Aquila Teramo, che aggiunge: “Registriamo ancora delle rigidità rispetto al numero di somministrati presenti in azienda (circa 70) in scadenza a breve, dove la Dirigenza al momento non è disponibile a trasformare alcun lavoratore in dipendente Lfoundry ma solo in staff leasing (ovvero contratto di somministrazione a tempo indeterminato), motivando tale scelta con un nuovo “modello”, cioè con le nuove produzioni Power che richiederanno meno movimentazione di wafers di silicio. Ma pur accogliendo questa richiesta di trasformazione, il numero proposto è al momento molto basso: circa 15”.
Su richiesta sindacale l’azienda ha accettato un cambio mix rapporto 1 a 1, cioè ogni operatore che avrà i benefici previdenziali come lavori usuranti, sarà rimpiazzato con un lavoratore con formula contrattuale staff leasing: “Tuttavia – prosegue Paliani – riteniamo che il tema della somministrazione e il suo utilizzo vada rivisto, e serve immaginare una riforma che guardi, ad esempio, al modello spagnolo”.
Il prossimo incontro è previsto per lunedì 20 maggio, con l’obiettivo di dare risposte alle lavoratrici e lavoratori che a breve si ritroveranno con il contratto in scadenza. “Siamo consapevoli – conclude Paliani – di alcune rigidità aziendali, ma abbiamo conquistato il tavolo negoziale e continueremo la trattativa”.