SULMONA – “Lo sviluppo forte e concreto dei Progetti utili alla collettività (Puc) che impiegano i percettori del reddito di cittadinanza saranno una delle proposte del Movimento 5 Stelle per le prossime elezioni amministrative di L’Aquila”, così la senatrice del M5S, Gabriella Di Girolamo in una nota alla stampa.
“La propaganda strumentale sul Reddito di cittadinanza (Rdc) da parte di chi non riesce a concepire una società giusta e solidale, che non abbandona nessuno alla miseria, viene costantemente smentita dai numeri. Un’indagine della Caritas ha evidenziato come il Rdc durante questi due anni di pandemia ha evitato un vero e proprio disastro sociale, interessando una rilevante parte della popolazione. Nel corso del 2020 l’aumento di nuclei percettori della misura è stato pari al 43% ed il 57% dei nuclei che lo riceve, soprattutto famiglie composte da una o due persone, sono riusciti a superare la soglia di povertà”.
“Allo stesso tempo, dove i Puc sono stati attivati, i percettori si rendono utili alle loro comunità supportando le Amministrazioni locali in servizi per i quali mancano personale e risorse economiche. È il caso di Sulmona che può essere annoverata tra le città virtuose per l’attivazione di Puc e per i diversi compiti che stanno svolgendo i percettori di Rdc. Ciò è accaduto grazie alla collaborazione con l’ex Assessore Marina Bianco, della precedente Amministrazione, con la quale ho interloquito più volte per l’avvio dei primi progetti, e grazie all’impegno dell’attuale Assessore del Movimento 5 Stelle Attilio D’Andrea che ha aggiunto nuovi progetti, entrambi supportati con professionalità dagli uffici comunali di riferimento”.
“Grazie alla linea programmatica condivisa e attuata dalla coalizione guidata dal Sindaco Gianfranco Di Piero, oggi a Sulmona, i percettori di Rdc collaborano, o inizieranno a breve a collaborare, alla manutenzione del verde pubblico, alla gestione dell’hub vaccinale con la protezione civile, al servizio di guardiania in Comune, per integrare il personale necessario ai servizi museali, per l’apertura e la chiusura del parco Fluviale, per la sicurezza di bambini e studenti all’ingresso delle scuole, per garantire il servizio di Biblioteca, per il processo di digitalizzazione e archiviazione in Comune.
Se c’è volontà politica, i percettori di Rdc possono essere un validissimo supporto ai Comuni per garantire servizi a cittadini offrendo a persone e famiglie in difficoltà la possibilità di ricambiare con un lavoro dignitoso l’aiuto economico ricevuto. Sulmona ne è la dimostrazione, L’Aquila, che è il nostro capoluogo di Regione, non può essere da meno”.