CELANO – “In questo contesto, cosciente della necessità di dover attualizzare i fatti del 30 aprile 1950, declinando al futuro la memoria condivisa dell’intera comunità locale, ritengo che la Città di celano meriterebbe pienamente un adeguato riconoscimento da parte della repubblica, come giusta valorizzazione morale e civile di un fatto che ha profondamente segnato la storia locale e nazionale. Questa onorificenza, senza alcun dubbio, contribuirebbe ad accrescere ulteriormente il prestigio della Città di Celano, di favorirne lo sviluppo e la crescita, di rendere ancora più fieri ed orgogliosi, della propria storia, i suoi cittadini”.
È uno stralcio del lungo messaggio inviato dal Ministro del Lavoro Andrea Orlano e letto dal Sindaco Settimio Santilli nel corso della cerimonia per ricordare il 72° anniversario dell’Eccidio di Celano “un fatto di notevole importanza per la storia dell’Abruzzo e dell’intero Paese”, scrive ancora il Ministro Orlando.
L’Amministrazione Comunale, a tal proposito fa sapere che fin da subito avvierà tutte le procedure per presentare al Ministro Orlando la richiesta ufficiale per ottenere l’ambito e prestigioso riconoscimento.
“Per la nostra Città si tratta di un momento storico di straordinaria importanza – ha sottolineato il Sindaco Settimio Santilli – perché finalmente viene riconosciuto il merito di aver affrontato questo evento con delicatezza e rispetto. Le parole del Ministro rendono onore alla nostra Città e devono essere da stimolo per superare, una volta per tutte, le barriere che non fanno il bene della nostra comunità. Il mio auspicio è che da oggi per Celano possa iniziare un nuovo percorso e che sia stata ristabilita una giusta dose verità e di autentico liberismo”.
Alla cerimonia hanno partecipato i familiari di Agostino Paris e Antonio Berardicurti e si è tenuta nella sala Consiliare del Municipio.
Dopo gli interventi del Presidente del Consiglio Silvia Morelli, del Sindaco Settimio Santilli e della lettura da parte dell’Assessore Antonella De Santis della nota trasmessa dal Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, si è proceduto alla consegna delle medaglie e delle pergamene ai lavoratori, come giusto riconoscimento, lavoratori che si sono distinti per particolari meriti di perizia, laboriosità e per impegno e qualità professionali nella propria vita lavorativa a sostegno dell’economia locale.
Nella giornata dedicata al lavoro e al Premio Berardicurti Paris, il riconoscimento è andato a Giuseppina Iacovitti (commercio e artigianato), Mario Ciaccia (agricoltura), Mario Merolli (industria), Mirco Amendola (professionisti) e ai fratelli Andrea e Domenico Paris (giovani imprenditori).
A seguire sono stati premiati gli studenti che hanno partecipato al Concorso intitolato all’Eccidio di Celano e alla riforma agraria: Sofia Piccone, Irene Baliva, Angelica Piperni e Rita Di Vito.