L’AQUILA – Con la firma del Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, e del Sindaco del Comune capoluogo, Pierluigi Biondi, è stato ufficialmente siglato questa mattina in Prefettura il Patto per l’attuazione della sicurezza urbana della Città dell’Aquila.
Il documento è stato firmato alla presenza del Questore della provincia, Enrico De Simone, dei Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Nicola Mirante e Gabriele Giuseppe Nastasi, del Responsabile della Polizia Locale, Lucio Di Berardino e dell’ing. Mauro Bellucci, dirigente del Settore Opere Pubbliche del Comune.
Il Patto, che risponde alla domanda di sicurezza proveniente dalla comunità locale, coinvolgerà le diverse istituzioni territoriali nell’azione di prevenzione e contrasto di fenomeni delittuosi, anche attraverso la realizzazione di interventi di carattere sociale e di inclusione rivolti alle fasce più vulnerabili e marginali, nonché di riqualificazione socio-culturale delle aree urbane.
L’iniziativa si inquadra tra quelle previste dal Ministero dell’Interno in tema di attuazione dei nuovi strumenti di sicurezza urbana e recepisce, inoltre, gli indirizzi forniti dalle Linee Guida sulla sicurezza urbana, approvate in sede di Conferenza Stato-Città-Autonomie Locali, per la predisposizione di intese a livello locale tra Prefetti e Sindaci.
La Prefettura dell’Aquila ed il Comune dell’Aquila, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nel territorio e per elevare i livelli di sicurezza e contrasto alle situazioni di illegalità, opereranno congiuntamente al fine di favorire l’implementazione ed il potenziamento degli strumenti operativi ricompresi nei principali filoni di intervento individuati nell’accordo sulle Linee generali delle Politiche Pubbliche per la Sicurezza Integrata e nelle Linee guida per l’attuazione delle politiche per la sicurezza urbana.
Sarà il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, ferme restando le competenze attribuite per legge alle autorità provinciali di pubblica sicurezza, a costituire la sede di confronto e di esame delle politiche di sicurezza urbana, nel quale individuare, nella consapevolezza dei limiti delle risorse umane disponibili, le misure volte a rafforzare l’impiego coordinato e congiunto delle Forze di polizia e della Polizia locale, ottimizzando l’efficacia dell’azione di controllo del territorio, attraverso la condivisione delle priorità di azione.
Il Sindaco, quale ufficiale di Governo, ai sensi dell’art. 54 del T.U.O.E.L., al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana può adottare, previa informazione al Prefetto e a tutela del decoro di particolari luoghi, provvedimenti contingibili e urgenti, che introducono misure sanzionatorie e di prevenzione personale preordinate a tutelare l’accessibilità e la fruibilità dei luoghi nevralgici per la vita cittadina (c.d. daspo urbano).
Di particolare rilievo è l’istituzione di una Cabina di regia, nominata dal Prefetto e coordinata da un suo delegato, che sarà composta dai rappresentanti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo di Polizia locale di L’Aquila: in relazione ai singoli argomenti trattati potranno essere chiamati a partecipare anche rappresentanti di altri Enti, Istituzioni, Associazioni di categoria..
La Cabina di regia si riunirà in Prefettura con cadenza almeno semestrale, ma con possibilità di scadenze anche più brevi nel caso di improvvise criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica, nonché per la sicurezza urbana anche su richiesta del Sindaco, e avrà il compito di verificare l’attuazione del Patto, monitorare l’adempimento degli impegni sottoscritti, valutare le progettualità e le azioni opportune ai fini del conseguimento degli obiettivi del Patto che risultano essere quelli della promozione e tutela della legalità e del decoro urbano, interscambio informativo, prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale, sicurezza delle manifestazioni, truffe agli anziani, movida, videosorveglianza, attività di collaborazione con gli istituti di vigilanza privata e forza di intervento rapido.
Il Prefetto ha espresso ampia soddisfazione per la firma del Patto che rappresenterà uno strumento fondamentale a tutela della sicurezza della cittadinanza, oltre a costituire una valida opportunità di collaborazione e di interscambio informativo tra tutte le forze di polizia presenti sul territorio comunale.