L’AQUILA – La Federazione Lavoratori Pubblici (FLP) -Ispettorato del Lavoro fa il pieno in Abruzzo alle Elezioni RSU e sbaraglia il campo anche rispetto alla triplice sindacale, costretta ad inseguire. Alla fine dello scrutinio per l’Abruzzo, il risultato è chiaro: si conferma prima per numeri la FLP (sindacato maggiormente rappresentativo nella P.A.) con 48 voti, seguono Cisl (40), Cgil (22), Uil (16), Intesa (10), Confsal Una (3), Usb (3).
“E’ una conferma che ci inorgoglisce e ci dà ancora maggiore responsabilità – sottolinea l’Aquilano Angelo Piccoli, Segretario Generale FLP -Ispettorato del Lavoro e “deus ex machina” per l’Abruzzo. I lavoratori abruzzesi hanno dato fiducia e premiato il nostro lavoro sul territorio, ora con forza riprendiamo le nostre rivendicazioni, a livello nazionale ed abruzzese. Problema prioritari sono la mancata indennità di perequazione, che è stata data a tutti i Ministeriali tranne a noi ,stiamo parlando di circa 350 euro mensili e la carenza cronica di organico, che non ci permette di svolgere nella dovuta serenità e proficuità d’azione il nostro lavoro”.
“La nostra azione è utile -conclude Piccoli – a presidiare i luoghi di lavoro, ad evitare le discriminazioni salariali e le morti bianche sul lavoro, che ancora oggi hanno numeri alti”.
A seguito anche del risultato ottenuto, il Ministro del Lavoro Orlando ha convocato i rappresentanti del gruppo sindacale per la perequazione il 28 aprile alle ore 16.