Dopo la presentazione in Senato delle principali attività investigative svolte dalle Fiamme Gialle in quest’ultimo periodo, tra cui, a Pescara, l’operazione “Oro Nero” che ha posto fine a una mega truffa nazionale nel settore del ‘caro carburante’ scovando un’evasione di oltre 207 milioni di euro, una delegazione della 6a Commissione Finanze e Tesoro, rappresentata dai senatori abruzzesi Luciano D’Alfonso, Elio Lannutti e Primo Di Nicola, e dal Consigliere Renato Bruschi, si è recata in visita istituzionale presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, dove sono stati accolti dal Comandante Regionale Abruzzo, il Gen. D. Gianluigi D’Alfonso, dal Comandante Provinciale, il Col. t.ST Antonio Caputo, e dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale, il Ten. Col. Donato Antresini.
Nel corso dell’incontro, sono state ripercorse le principali tappe raggiunte recentemente dalle Fiamme Gialle pescaresi: da “Natale Sicuro” ai piani d’azione “Stop Fake”, a contrasto della compravendita di merce e prodotti agroalimentari contraffatti, “Drug Market”, contro il traffico di stupefacenti, “No Stop”, programma apripista a livello nazionale per la tutela dei consumatori e avverso i business illegali dovuti al ‘caro energia’, “Free commerce”, contro le frodi IVA sul commercio elettronico, nonché “Buildgate”, ultimo intervento promotore di una legalità senza frontiere per combattere il riciclaggio internazionale di illeciti profitti di reato.
Questo lungo elenco di iniziative inaugura il “Modello Pescara”, il nuovo approccio operativo che segue una logica “bottom up”. Si parte dall’osservazione dei fenomeni territoriali, per poi passare all’analisi dei dati raccolti e all’elaborazione del dispositivo d’azione, e arrivare così a ricostruire le filiere illecite, i vertici da cui hanno origine i patrimoni indebiti che inquinano i circuiti dell’economia sana.
Al termine della visita, la rappresentanza della 6a Commissione Finanze e Tesoro del Senato ha ringraziato i Finanzieri di Pescara per il prezioso contributo fornito quotidianamente e a costante garanzia del presidio della sicurezza economico-finanziaria della provincia.