SCURCOLA MARSICANA – “2023 Anno del Turismo di Ritorno: alla Scoperta delle Origini”. Questo l’innovativo progetto promosso da Rete Destinazione Sud che ha già incontrato il supporto di centinaia di organizzazioni nazionali e internazionali tra cui l’Associazione Borghi Autentici d’Italia. Un’iniziativa che intende guardare alle origini socio-demografiche del Belpaese per farsi promotrice di un futuro rinnovato e condiviso, dove i piccoli borghi possano divenire fulcri di sviluppo territoriale.
Il progetto, in effetti, si rivolge ai connazionali residenti all’estero e agli oltre settanta milioni di italiani di seconda, terza e quarta generazione stabilitisi lontano dal suolo italico. Ricostruire le storie di ciò che è stato, riallacciare i legami con la propria terra di origine, accrescere l’attrattività turistica ed economica dei territori marginali favorendo nel medio e lungo periodo il ripopolamento dei piccoli borghi. Questi gli obiettivi che il progetto ambisce a concretizzare anche attraverso l’organizzazione di eventi, sagre, workshop, missioni economiche, confronti e dibattiti.
Dopo l’anteprima ufficiale dello scorso 18 marzo alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli, il progetto e il Comitato Promotore Nazionale verranno presentati il prossimo 2 aprile alle ore 15.30 presso la Sala Consiliare del Borgo Autentico di Scurcola Marsicana (AQ). Ai saluti istituzionali affidati a Lorenzo Berardinetti(Presidente UNCEM Abruzzo), Nicola De Simone (Sindaco di Scurcola Marsicana), Giuseppina Colantoni (Membro del Direttivo Nazionale Borghi Autentici d’Italia), Giovanni D’Amico (Presidente DMC Marsica), Sandro Di Addezio (Presidente UNPLI Regione Abruzzo) e Silvio Paolucci (Consigliere Regionale Abruzzo), seguirà la presentazione del Comitato Promotore Nazionale e del Progetto “2023 Anno del Turismo di Ritorno: alla Scoperta delle Origini” curata da Michelangelo Lurgi, Presidente Rete Destinazione Sud. Relazioneranno inoltre Angelo Caruso (Presidente della Provincia de L’Aquila), Guido Quintino Liris (Assessore Aree Interne Regione Abruzzo) e Rosanna Mazzia, Presidente Borghi Autentici d’Italia. Le conclusioni saranno invece affidate a Daniele D’Amario, Assessore Turismo e Attività Produttive Regione Abruzzo nonché Coordinatore settore Turismo all’interno della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
«I Borghi Autentici d’Italia custodiscono da sempre un inestimabile patrimonio sociale fatto di persone, storie e ricordi – il commento della Presidente BAI, Rosanna Mazzia. «Una ricchezza umana rimasta per troppi anni imprigionata tra le ragnatele di una memoria passiva e immobile. È finalmente giunto il momento di riallacciare i rapporti affettivi tra i concittadini emigrati all’estero e la rispettiva terra d’origine. La rete dei Borghi Autentici d’Italia partecipa dunque con interesse ed entusiasmo a questo progetto affinché si riescano ad attivare nuovi scambi culturali ed economici. Un grande orgoglio infine, che la presentazione regionale avvenga in un Borgo Autentico e in generale in una Regione da sempre sensibile al valore delle persone e delle comunità, dove ben 47 Amministrazioni hanno scelto di aderire al nostro sodalizio».