“La minoranza continua una litania fuori luogo e soprattutto senza riscontro rispetto ai fatti e accadimenti del Consiglio regionale. Di fronte a una legge di abrogazione di altre leggi superate ed ininfluenti, per cui tutti hanno lodato il lavoro fatto dalla Presidenza del Consiglio, si è chiesto di inserire un emendamento per finanziare una manifestazione internazionale (Europei Under 20 di pallavolo), che peraltro vede coinvolte due amministrazioni politicamente opposte, il cosiddetto “emendamento bipartisan”. Inspiegabilmente e pretestuosamente le minoranze hanno presentato centinaia e centinaia di emendamenti intrusi, senza copertura finanziaria peraltro volendo discutere gli stessi uno per uno e chiedendo il voto per appello nominale al fine di tenere bloccati i lavori assembleari per decine di ore.
La maggioranza, che non è stata mai messa in discussione in questi tre anni a differenza di ciò che accadeva nel precedente Consiglio regionale, ha ricordato che i regolamenti sono fatti per il rispetto delle minoranze ma anche perché la maggioranza stessa possa portare a compimento il proprio mandato elettorale. Peraltro, a più riprese, il Presidente del Consiglio regionale Sospiri e lo stesso Presidente della Giunta Marsilio hanno dichiarato la disponibilità a interrompere i lavori consiliari per riunire la Conferenza dei Capigruppo al fine di superare le eventuali incomprensioni, ma a fronte di questa ripetuta disponibilità e apertura la minoranza ha sempre respinto la proposta. Nessun sopruso, nessuna illegalità, nessun atto minatorio contro la minoranza ma la corretta applicazione di Statuto e Regolamento per arrivare a determinare una legge a favore della sburocratizzazione e per dare all’Abruzzo una manifestazione Internazionale che vedrà coinvolto il nostro sistema alberghiero e turistico”.
E’ quanto dichiarano i capigruppo Mauro Febbo (Forza Italia), Vincenzo D’Incecco (Lega), Guerino Testa (FdI), Simone Angelosante (Valore Abruzzo) e Roberto Santangelo (Azione).