Da una sanità che ha sofferto, le tecniche più innovative per il trattamento del dolore acuto post operatorio, cronico e oncologico.
All’Emiciclo dell’Aquila la seconda edizione del convegno “Le innovazioni in anestesia e l’analgesia locoregionale nella rianimazione e nella chirurgia aquilana, a 13 anni dal terremoto”, evento di presentazione del primo libro in inglese che tratta, esclusivamente, di queste tecniche innovative: “Ultrasound Guided Serve Blocks of the truck and abdominal wall”, che vede il Dottor Pierfrancesco Fusco del P.O San Salvatore l’Editor principale del progetto editoriale.
Un’innovazione, questa, che ha lasciato il segno e che ha portato L’Aquila ad essere uno dei centri di riferimento nazionali per le tecniche innovative di anestesia locoregionale per il trattamento del dolore acuto e cronico, nonché centro di formazione per innumerevoli anestesisti italiani sotto la supervisione del dottor Pierfrancesco Fusco, che è stato tra i primi a studiare e diffondere queste tecniche grazie anche ad una importante produzione scientifica, editoriale e congressuale.
L’ultimo risultato – in ordine cronologico – di tale attività è la versione del primo volume, in lingua inglese, che descrive le innovazioni nell’anestesia e nell’analgesia locoregionale. Innovazioni che per la sanità aquilana sono ormai una realtà funzionale e funzionante, contribuendo al sollievo e al sostegno di tanti pazienti alle prese con dolori acuti e cronici.
Queste cure all’avanguardia che il dottor Fusco aveva illustrato, sempre nella veste di Editor insieme a più di 40 anestesisti esperti italiani del settore, nel volume “Anestesia locoregionale e terapia del dolore”, edito nel 2016, oggi vedono una specifica traduzione in inglese, vista l’assenza di un testo simile a livello internazionale.
Il volume in lingua inglese, dal titolo “Ultrasound Guided Nerve Blocks of the truck and abdominal wall”, sarà presentato e illustrato per la prima volta sabato 2 aprile, nel corso del convegno “Le innovazioni in anestesia e l’analgesia locoregionale nella rianimazione e nella chirurgia aquilana, a 13 anni dal terremoto”, giunto alla sua seconda edizione.
L’appuntamento si propone, inoltre, di raccontare – e dimostrare – il lavoro svolto in questi anni, dopo il sisma e durante la pandemia, da medici, infermieri e da tutto il personale che lavora nel blocco operatorio e nella Rianimazione dell’ospedale San Salvatore, contribuendo con la loro opera alla rinascita del presidio ospedaliero aquilano, mai rimasto indietro nonostante le criticità che il sisma ha portato con sé.
I lavori si apriranno alle 9 e si chiuderanno alle 14,30: durante l’evento sarà dato ampio spazio ai professionisti che riporteranno, ciascuno in merito al proprio ambito d’interesse medico, le innovazioni e i progressi compiuti nel tempo. Il convegno, quindi, ruoterà intorno alla presentazione dell’importante testo, che illustra il funzionamento delle moderne tecniche di terapia del dolore attraverso l’impiego degli ultrasuoni. Si tratta di tecniche che hanno rivoluzionato la pratica clinica anestesiologica: il principio su cui si basano consiste nell’applicazione degli ultrasuoni che consentono di localizzare, visualizzare i nervi all’interno del corpo umano e, di conseguenza, poter andare a bloccare la trasmissione del dolore, con l’iniezione di anestetici locali in prossimità di questi stessi nervi.
Come iscriversi
Per registrarsi si può accedere al seguente link https://cecongressi.it/
L’iscrizione è gratuita.
Dopo la fine del Congresso è possibile scaricare l’attestato di partecipazione direttamente dal sito CEC nella propria area personale.
Questo il programma del convegno del prossimo 2 aprile, alla Sala Ipogea dell’Emiciclo dell’Aquila.
Alle 8,30 i saluti delle autorità.
I Sessione
09:00 – 2016/2022 La “Moderna” Anestesia locoregionale italiana in un libro: “ULTRASOUND-GUIDED NERVE BLOCKS OF THE TRUNK AND ABDOMINAL WALL” – Pierfrancesco Fusco;
09.30 – L’anestesia e la rianimazione aquilana tra due maxiemergenze – Franco Marinangeli;
09:45 – Fascial plane blocks and neuraxial Blocks: two planets not so far apart – Roberto Starnari;
10:00 – Terapia intensiva: passato, presente e futuro – Antonello Ciccone;
II Sessione
10:15 – La chirurgia urologica..sempre di più verso la mini-invasiva – Stefano Masciovecchio;
10:30 – Trapianto di rene in Abruzzo – Alessandra Panarase;
III Sessione
10:45 – Resezioni robotiche multiviscerali – Luigi Bonanni;
11:00 – Chirurgia bariatrica: stato dell’arte – Giovanni Cianca;
11:15 – Realtà aumentata in chirurgia generale: futuro o presente? – Marco Clementi;
IV Sessione
11:30 – Fast track del collo femore: dal PS alla riabilitazione – Alex Di Francesco
11:45 – Diagnostica per immagini articolare – Francesco Arrigoni
12:00 – Novità in chirurgia protesica di anca – Giandomenico Logroscino
V Sessione
12:15 – Evoluzione del Trattamento chirurgico delle neoplasie mammarie – Laura Pizzorno
12:30 – Innovazione in chirurgia: ruolo del linfonodo sentinella nell’adenocarcinoma dell’endometrio – Matteo Bruno
VI Sessione
12:45 – Le dissezioni tipo B: cosa c’è di nuovo? – Marco Leopardi
13:00 – Radiofrequenza in endoscopia digestiva: nostra esperienza – Annalisa Capannolo
13:15 – La neurochirurgia funzionale – Alessandro Ricci
VII Sessione
13:30 – Elettrochemioterapia nei tumori della testa e del collo – Giampiero Di Marco ed Enzo Iacomino
13:45 – Update e nuove tecniche in chirurgia maxillo facciale – Ettore Lupi
VIII Sessione
14:00 – Cross-linking e regolarizzazione corneale in giovani pazienti affetti da cheratocono evolutivo – Germano Genitti
14:15 – Infermiere-strumentista come figura flessibile presente nelle innovazioni chirurgiche ed anestesiologiche generali – Maria Paola Pianezza
14:30 – Fine lavori