“In questo incontro a Sassa ritorniamo a discutere del Pnrr e lo facciamo con sindaci, cittadini ed operatori della zona nord Ovest, con il preciso intento di costruire una “visione comune” tra i territori del Comune ed i comuni confinanti. Voglio creare una osmosi positiva tra le aree dei nostri borghi e paesi e i comuni confinanti. I problemi sono simili e si possono creare importanti sinergie, pensare insieme , progettare insieme e considerare questi luoghi non più generiche “frazioni” ma paesi con la loro identità, storia e futuro. Veri potenziali borghi con vocazione all’accoglienza.
Mettiamo in piedi un grande progetto anche con i fondi del Pnrr. Da poco si è tenuto il terzo incontro pubblico di lavoro da noi organizzato sul PNRR ed in particolare sui bandi del PNRR SISMA per le imprese. Una grandissima opportunità Il sindaco è arrivato secondo e tardivo, quando si tratta di far partecipare ad un progetto di sviluppo preferisce agire in proprio. D’altra parte Fratelli d’Italia è all’opposizione dei governi Conte 2 e Draghi ed ha sempre votato contro il Pnrr facendo persino l’ostruzionismo. Ci sono molte risorse, voliamo che vengano utilizzate bene, si può e si deve fare perché si può creare nuovo lavoro in un territorio in cui il lavoro manca mettere insieme le persone e le idee. Sulla misura B rivolta ai soggetti privati ci sono 560 milioni € , tantissime risorse, tantissime.
Più i fondi di Restart ed altri bandi. Una enormità di risorse ne devono creare occupazione stabile. L’Aquila deve respirare a pieni polmoni, solo così possiamo pensare di attivare energie nuove e positive. I sistemi stretti, autarchici, oligarchici non aiutano lo sviluppo che ha invece bisogno di dinamiche coinvolgenti. Il coinvolgimento e’ stato sempre un mio punto di forza e voglio praticarlo ancora di più in questa fase in cui la pandemia ci ha costretti dietro lo schermo di un computer, riducendo il confronto e la condivisione. Siamo qui per programmare il futuro, per rispondere ad una emergenza presente, per dare opportunità a imprese, ad associazioni culturali e sportive, ai giovani ed alle donne ancora troppo emarginati dal mercato del lavoro . A gennaio 2021, il governo Conte 2 approva il primo documento che prevede 1 miliardo e 780 milioni per le aree cratere 2009 e 2016/17. Per me una enorme soddisfazione, un sogno che si realizza, una battaglia vinta. Poi la conferma nel Fondo complementare al Pnrr con il governo Draghi.
L’istituzione della Cabina di regia con a capo Giovanni Legnini, gli uffici speciali che diventano stazioni appaltanti, le norme di semplificazione, ultimo mio emendamento approvato nel milleproroghe che assegna ulteriori 5 milioni per l’assistenza tecnica e le figure di alto profilo. Un disegno, una strategia, che non si può svilire in una contrattazione pre elettorale. Noi abbiamo tenuto in questi mesi un profilo elevato, programmando e proponendo strategie, dando parole a forze sociali, imprese, sindaci e categorie. Lo facciamo anche oggi qui a Sassa perché i soldi ottenuti da una mia battaglia servano a risolvere i problemi che abbiamo, non a soddisfare i capricci di un sindaco.
La misura B e’ tanto importante, ne vogliamo fare un campo aperto di mobilitazione di energie. Siamo a vostra disposizione. Vogliamo rimettere al centro L’Aquila ed i territori colpiti, dare una funzione nuova al capoluogo di regione inteso nella sua interezza ed anche con il coinvolgimento dei comuni del cratere. “ Così la Deputata Stefania Pezzopane ha concluso in sintesi l’incontro sul PNRR tenutosi a Sassa introdotto da Quirino Crosta e che ha visto la partecipazione dei Sindaci ed amministratori Gianni Anastasio, Giammario Fiori, Valter Chiappini, Marco Giusti, Giacomo Carnicelli, Francesco Piacente, Giovanni Lolli, Marcello Masci, Carmine Marini, Rita Salvatore, Raffaella Galassie Noemi Gigante ed importanti interventi anche dal pubblico numeroso.