Autobotti a servizio dei cittadini e operai al lavoro tutto il giorno per riparare il guasto alla pompa di Monte Cervaro. Non sono bastate ieri quindici ore di lavoro per riuscire a sostituire la pompa del pozzo di Monte Cervaro che porta l’acqua nelle abitazioni di Antrosano e San Pelino, frazioni di Avezzano. Il guasto è stato rintracciato da una squadra del Consorzio acquedottistico marsicano mercoledì sera e subito si è cercato di capire come intervenire. A causa della profondità di circa 240 metri del pozzo è stato necessario far arrivare a Monte Cervaro una gru che ha estratto la pompa pezzo dopo pezzo. Hanno lavorato due squadre del Cam, con sette persone, dalle 7 alle 22, ma non è bastato. A causa delle difficoltà per raggiungere la parte bruciata anche domani mattina si dovrà tornare al lavoro. “Si tratta di un intervento molto complesso per il quale bisognerà continuare a lavorare anche domani”, ha commentato il presidente del consiglio di gestione del Consorzio acquedottistico Marsicano, Leo Corsini, “purtroppo la pompa che si è bruciata è a 240 metri di profondità e per intervenire è stato necessario far arrivare una gru che ha l’ha estratta pezzo dopo pezzo. Sono stati sfilati, riparati e rinfilati 12 metri per volta, ma bisogna continuare. Domani mattina saremo di nuovo a Monte Cervaro, a partire dalle 7, e continueremo il lavoro. Ci scusiamo con gli utenti per i disagi. Abbiamo messo a disposizione quattro cisterne con l’acqua e a chiamata abbiamo portato la risorsa idrica a chi ce l’ha chiesta. I disagi ci saranno anche domani mattina. Speriamo di poter chiudere l’intervento quanto prima”.