A distanza di un mese dalla sua uscita in tutte le librerie e negli store digitali, è già andato in ristampa “Vito Taccone. Il camoscio d’Abruzzo”, libro di debutto del giornalista Federico Falcone.
Fin dal momento della sua pubblicazione, l’opera ha riscosso un importante successo di critica e pubblico, ricevendo anche ottime recensione dagli addetti ai lavori. Testimonianza di come l’interesse attorno alla figura dell’indimenticato ciclista sia ancora vivo negli appassionati delle due ruote a pedali e non solo.
Un riscontro che non si sta limitando alla sola Marsica, terra di provenienza del ciclista, e che ha superato anche i confini regionali, come ci tiene a sottolineare l’editore di Radici Edizioni Gianluca Salustri: «per una piccola casa editrice come la nostra, nata da pochi mesi, è molto importante ciò che si sta verificando con la biografia di Vito Taccone. L’apprezzamento generale per il libro, con recensioni anche su importanti testate nazionali, oltre a essere un importante riconoscimento per le nostre scelte e l’ottimo lavoro svolto da Federico, è la dimostrazione di quanto le narrazioni territoriali che abbiamo in mente di continuare a proporre possano contribuire a far emergere e a far conoscere importanti spaccati della vita e della storia sociale dei nostri luoghi».
L’attenzione per il libro è dimostrata anche dal tour di presentazioni iniziato a fine febbraio ad Avezzano e approdato già a Roma nello scorso weekend; lo stesso è destinato a prolungarsi, a giudicare dalle richieste pervenute in casa editrice, anche nei prossimi mesi. Le nuove date già in programma, intanto, sono quelle di Capistrello (il 19 marzo), L’Aquila (25 marzo), Montesilvano (9 aprile) e Pescata (10 aprile).