di Emanuele Antonini e Marialuce Sterpetti
Per la seconda giornata della “Settimana Scientifica e Tecnologica”, il cinema arriva sui banchi del Vitruvio Pollione con la visione in differita del film Creation, nell’ambito delle programmazioni previste dal Cineforum, seguita da uno stimolante dibattito circa le tematiche emerse tra i ragazzi del Liceo Scientifico, in contatto tramite i digital board nelle singoleaule e un gruppo di studenti guidati dalla prof.ssa Barbara D’Angeli.
Il film, diretto da Jon Amiel, narra la tormentata storia di Charles Darwin, celeberrimo naturalista britannico. In particolare, è indagata la sua interiorità, contesa tra le crescenti istanze ateistiche, legate allo sviluppo della sua teoria evolutiva, e l’amore per la devota moglie.
Il film è estremamente efficace nel suggerirci con delicatezza come Darwin sia stato quasi costretto ad affrontare con impotenza le implicazioni della sua rivoluzione. In lui non c’era alcun desiderio di suscitare tumulti religiosi, in particolare con se stesso come bersaglio. Semplicemente e, inevitabilmente, i tempi erano maturi: se non l’avesse fatto lui, l’avrebbe fatto qualcun altro, l’evoluzionismo era pronto per essere divulgato.
È questo l’insegnamento definitivo di Creation, pellicola che merita di essere conosciuta: accettare e superare se stessi e le proprie paure, assecondando il naturale corso del proprio destino.