Durante l’attività di controllo predisposta nell’ambito dei potenziati servizi finalizzati a contrastare l’ondata di furti che sta interessando tutta la Provincia, agenti del Nucleo Operativo Sicurezza Urbana della Polizia Locale della Marsica agli ordini del dirigente Luca Montanari, hanno sorpreso in flagranza di reato e tratto in arresto un uomo che si era introdotto all’interno della ex casa di riposo “San Giuseppe” per sottrarre i termosifoni conservati al suo interno.
Due gli autori del gesto, di origine magrebina, E.H.M. di anni quaranta, irregolare sul territorio, che alla vista della Polizia Locale si adoperava con violenza per tentare di garantirsi l’impunità attraverso la fuga, con un complice che infine è riuscito a sfuggire.
Il fuggitivo veniva, in ogni caso, riconosciuto per cui ora proseguiranno le ricerche sul territorio al fine di intercettarlo e assicurarlo alla giustizia.
Le indagini stanno anche proseguendo attraverso l’ausilio della videosorveglianza comunale, per tentare di comprendere se il gruppetto agiva da solo oppure si avvaleva della complicità di altri soggetti.
L’arrestato è un soggetto incensurato senza fissa dimora per cui il magistrato di turno dottoressa Elisabetta Labanti ha disposto il suo trasferimento in carcere.