TAGLIACOZZO – Ricorrono oggi 78 anni del triste avvenimento che provocò la morte di 10 persone a Roccacerro di Tagliacozzo il 23 gennaio 1944 a causa di un bombardamento aereo della seconda Guerra mondiale.
Anche quel giorno era domenica e come oggi c’era un bel sole che consentiva, nelle rigide temperature invernali, ai bambini e alle persone di sostare nella piazza del paese a godere di un po’ di tepore. Ma all’improvviso, ricordano Giulio Ronchetti e Flavio Di Rocco, presenti all’odierna cerimonia, il rombo degli aerei e il frastuono delle bombe sganciate sul villaggio, a motivo del fatto che sorgesse sul tracciato della via Tiburtina in prossimità del valico di Colli di Montebove, il punto più alto della consolare, crearono morte e distruzione.
Anche Colli di Monte Bove e Sante Marie subirono lo stesso attacco e anche in questi due paesi ci furono vittime.
Attilio Di Rocco, Riccardo Di Rocco, Franco Donati, Lorenzo Donati, Marisa Donati, Filippo Gagliardi, Sesto Iacomini, Rosaria Lattaro, Elvio Mercuri e Laura Tittoni sono i nomi delle vittime civili di Roccacerro che persero la vita in quella terribile domenica di sole a causa del bombardamento e che provocò anche 17 feriti.
Anche quest’anno, l’Amministrazione comunale, come ormai accade fin dal primo anno dello scorso mandato, ha reso omaggio con un cuscino di alloro a queste persone morte tragicamente e ingiustamente. Alla breve ma toccante manifestazione sono stati presenti il Vice Sindaco Anna Mastroddi, e i consiglieri Lorenzo Colizza e Alessandra Ricci.
“È fondamentale mantenere ed onorare la memoria di questi avvenimenti – ha detto il sindaco Vincenzo Giovagnorio nell’allocuzione commemorativa – per costruire un futuro di pace e di benessere per le nuove generazioni e per onorare la civiltà che caratterizza la nostra Società”.