TAGLIACOZZO – In occasione della ricorrenza di San Sebastiano, Patrono della Polizia Municipale, sarà inaugurata oggi, 20 gennaio, nell’Oratorio dei Minimi all’interno della Basilica di San Giuseppe Artigiano a L’Aquila, un’imponente istallazione dell’artista Emanuele Moretti, raffigurante il martirio del giovane militare dell’esercito romano.
L’installazione è composta da 5 tele disposte a forma di croce e su questa superficie è raffigurato lo statuario corpo del santo agonizzante, con le ferite prodotte dalle frecce.
L’artista, in quest’opera, ha voluto interpretare il momento in cui l’anima, separandosi dal corpo martirizzato si ricongiunge a Dio nella pace eterna del Paradiso e nella luce del Risorto. La splendente figura del Santo, infanto, risalta nel nero cupo ed intenso che simboleggia la malvagità dell’uomo che rifiuta Dio e la testimonianza di fede di chi invece l’accoglie.
Una intensa luce traspare dalle forme dell’uomo legato e ne sublima la drammaticità della sofferenza fisica e dell’esalazione dell’ultimo respiro.
Accanto alla superficie del dipinto, la plasticità di un albero le cui radici sono rivolte verso l’alto, la cui chioma arida è posta invece verso il basso e nel cui tronco in definitiva sono infisse sette frecce. È l’albero del bene e del male il cui frutto ha condannato l’uomo che si ribella al suo Creatore; è evocazione del palo sul quale Mosè ha eretto il serpente di bronzo; è il simbolo della Croce redentrice di Cristo è il patibolo del Martire il cui sangue è di nuovo seme fecondo per una lunghissima schiera di cristiani.
Questa opera è stata inaugurata nel giorno dei festeggiamenti del Santo Patrono, protettore dei Vigili. La Basilica di San Giuseppe Artigiano ospita al suo interno le preziose opere dell’Artista Giovanni Gasparro.
L’installazione rimarrà esposta fino al 10 marzo 2022 e sarà visitabile ogni giorno dalle 9.00 alle 19.00. L’evento, curato dal consigliere comunale aquilano Giancarlo Della Pelle, è patrocinato e promosso dal Comune della città di l’Aquila, dal sodalizio “Il segno della rinascita” ed è stato realizzato in collaborazione con le associazioni ARTEiX e Contemporanea-Art.