La Procura di Avezzano ha chiuso le indagini e ha chiesto il rinvio a giudizio per presunti scambi di favori tra agenti della Stradale e aziende di trasporto.
L’udienza davanti al Gup è stata fissata per il 14marzo. Sono coinvolti tre agenti della stradale e sei imprenditori:
Giuseppe Esposito, ex comandante della polizia stradale di Avezzano, Sandro Franchi, ex ispettore superiore, Vincenzo Onofri, della Stradale e gli imprenditori Claudio Garofalo, Walter Garofalo, Marcello Garofalo, tutti di
Trasacco, Angelo Lodini, Enzo Finocchi, entrambi di Avezzano, e Mariano Perinetti, di Trasacco.
L’ispettoresuperiore Esposito, ora in pensione, è accusato di corruzione continuata in concorso.
I fatti, da dimostrare, sarebbero avvenuti tra novembre del 2017 fino a tutto il 2018. L’ispettore superiore Sandro Franchi, in pensione, sarebbe accusato invece di omessa denuncia di reato perché, secondo la Procura, sapendo che i Garofalo avevano «alterato il funzionamento dei cronotachigrafi sui loro mezzi non aveva comunicato la notizia di reato».
Per gli stessi reati è indagato anche l’assistente capo coordinatore della Polizia, Vincenzo Onofri. Collegio difensivo è composto da: Roberto Verdecchia, Antonio Milo, Crescenzo Presutti, Pietrantonio Palladini, Mario Flammini e Stefania De Simone.