L’AQUILA – 2 contro 1, forse perché il nome di Vincenzo Giovagnorio legato anche alla regia di Gianni Di Pangrazio fa paura. Presentate oggi le liste per le elezioni provinciali nel territorio aquilano, Angelo Caruso prova il bis con un bis di liste, sostenuto dal centro destra regionale.
Dietro il presidente uscente, infatti, l’intero asse Marsilio-Biondi, che deve stare attento anche sulla città capoluogo, dato che nel 2022 ci saranno le amministrative. Una destra regionale che non fa altro che perdere pezzi, come i 6 membri che hanno lasciato la Lega e un presidente di Regione che più volte è venuto in Marsica, pensando di vincere i “marsicanesi”, ma è stato sconfitto dai marsicani.
Con Giovagnorio, per Provincia in Europa 10 amministratori tra sindaci e consiglieri, che raccolgono tutta l’area provinciale:
- Camilli Fabio, Sindaco di Acciano
- Chiappini Valter, Sindaco di Lucoli
- Gallese Claudio, Consigliere di Luco dei Marsi
- Ippoliti Ida, Consigliere di Trasacco
- La Gatta Antonella, Consigliere di Sulmona
- Lorenzin Lorenzo, Sindaco di Cappadocia
- Palemerini Monica, Consigliere di Canistro
- Perrotta Francesco, Consigliere di Sulmona
- Silvagni Carmine, Consigliere di Avezzano,
- Cornacchia Luisa, Consigliere di Lecce dei Marsi
Gianluca Alfonsi, Consigliere di Gioia dei Marsi e Morelli Berardino, consigliere del comune dell’Aquila, scendono nuovamente al fianco del presidente uscente, dopo aver presenziato questa sua prima amministrazione.
Nella lista Centrodestra, Per la Provincia dell’Aquila con Caruso Presidente, sono altri 8 i consiglieri candidati appartenenti all’asse della destra regionale Marsilio-Biondi:
- Calvisi Vincenzo, Consigliere di Fossa
- Cerroni Laura, Consigliere di Castelvecchio Calvisio
- Iacutone Dino Settimio, Consigliere di Celano
- Marcangeli Loreto Alessandro, Consigliere di Carsoli
- Salvati Emiliano Consigliere di Capistrello
- Sette Gabriella, Consigliere di Pizzoli
- Tarantelli Nunzio, Consigliere di Pratola Peligna
- Tatarelli Michela, Consigliere di Ovindoli
L’altra lista, Provincia Insieme, è costituita da 8 consiglieri:
- Almonti Daniele, Consigliere di Castelvecchio
- De Dominicis Daniela, Consigliere di Capestrano,
- Di Bartolomeo Federica, Consigliere di Rocca Pia
- D’Orazio Quirino, Sindaco di San Benedetto dei Marsi
- Fracassi Ernesto, consigliere di Avezzano
- Martorelli Cinzia, Consigliere di Scurcola Marsicana
- Proietti Maurizio, Consigliere di Sulmona
- Tarulli Antonio, Consigliere di Campo di Giove.
Il piatto è caldo e il centro destra si gioca il suo futuro in tutta la regione.
Chissà ora cosa faranno quegli amministratori di centro destra che l’anno scorso hanno visto intere aree territoriali soffrire e morire a causa della morsa della pandemia per una mala gestione della sanità nel territorio. Si saranno tutti accontentati di una tenda?
Dalla sua parte, l’ex civico Caruso dopo la ritirata dell’amico Gerolosimo nelle amministrative di Sulmona, sembra aver “attraversato i 3 mari”, approdando nell’isola di John. Un Marsilio che lo attendeva a braccia aperte, visto che non aveva nemmeno considerato l’idea di un candidato di partito alla provincia dell’area marsicana, come poteva essere Pasqualino Di Cristofano.
In tribuna, il sindaco di Magliano continuerà a sostenere le “mura domestiche” del partito o si schiererà nella battaglia del territorio, in particolare di quello marsicano, condotta dall’altra lista?
Viceversa, Caruso sembra abbia provato anche a spezzare la forza marsicana di Avezzano, portando il consigliere della maggioranza Di Pangraziana, con Ernesto Fracassi dalla sua parte. Ma il consigliere delle frazioni riuscirà a portare veramente il sostegno da Avezzano?
Nonostante due liste, la “battaglia” sembra tesa e fino all’ultimo voto. Giovagnorio, con il sostegno di tutti i civici e del Pd, riuscirà a segnare un’ennesima sconfitta del centrodestra in Abruzzo? O sarà, Caruso, a tornare nuovamente presidente con le due liste a suo favore?