L’AQUILA – Non senza sorpresa, il civismo potrebbe segnare un ruolo decisamente da protagonista nel futuro della politica amministrativa. Dopo il primo movimento, annunciato in Abruzzo da Gianni Di Pangrazio, in tutto il territorio regionale il civismo sempre prendere una forma sempre più forte e concreta. Con una nota alla stampa, Americo Di Benedetto (L’Aquila), Gianguido D’Alberto (Teramo), Marco Alessandrini (Pescara) ed Antonio Luciani (Chieti), hanno lanciato per il giorno 1 dicembre alle ore 11 nella sala S. Spagnoli del Palazzo del Consiglio Regionale dell’Abruzzo – L’Aquila, una conferenza per presentare il progetto Polis 305_Spazio Civico.
Un progetto politico e civico che abbraccia le quattro province abruzzesi e che verrà presentato dai suoi fondatori. L’idea sembra seguire l’orma lanciata un mese fa dal Di Pangrazio più giovane, che dopo aver vinto le elezioni con un gruppo civico, ha deciso di creare un vero e proprio movimento che raccoglie le forze e le intelligenze migliori per amministrare il territorio.
Nell’ombra di partiti sempre più serrati e con ferree linee a volte lontani dalla vita amministrativa delle città e dei cittadini, il civismo sembra ad oggi raccogliere l’interesse di tutti coloro che per anni sono stati delusi da svariate “bandiere”. Sarà questo il futuro delle realtà politiche amministrative?