La scorsa settimana, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di L’Aquila, da sempre impegnati nel
contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti, hanno individuato, in flagranza di reato, tre giovani pusher di
nazionalità albanese ancora sconosciuti alle Forze dell’ordine.
In particolare, uno di questi è stato sorpreso mentre cedeva due dosi di cocaina ad un ragazzo, ricevendone 80
euro in contanti. La successiva attività di polizia giudiziaria ha consentito di rinvenire, nella disponibilità dello
spacciatore, ulteriori 17 involucri della stessa sostanza stupefacente, denaro contante e due smartphone. Il
ventenne albanese, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Guido Cocco, è stato
immediatamente posto agli arresti domiciliari.
In altre occasioni, altri due soggetti sono stati individuati dai militari e denunciati a piede libero alla locale
Procura.
Complessivamente, l’attività eseguita ha consentito di sottoporre a sequestro 15 grammi di cocaina, oltre 1500
euro in denaro contante – provento del reato di spaccio di sostanze stupefacenti – e due smartphone utilizzati dai
pusher per contattare i clienti.
La specifica azione ispettiva della Guardia di Finanza mira a contrastare uno dei canali di maggior
approvvigionamento finanziario delle organizzazioni criminali e a salvaguardare la salute dei cittadini, con
l’intento di evitare che tali sostanze pericolose per la salute entrino in contatto con la popolazione.