L’AQUILA – “Un comitato scientifico di cui hanno scelto di fare parte personalità di livello, per competenza e in molti casi per il prestigio che con le loro attività hanno saputo dare anche al nostro territorio”: il segretario del Partito Democratico abruzzese Michele Fina ha definito così il Comitato per le idee nel corso dell’evento di insediamento del nuovo organismo promosso dal Pd regionale, a Pescara, all’Auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d’Abruzzo.
Fina ha spiegato che “la condivisione delle nostre proposte con il Comitato per le idee, con le forze economiche e sociali, con le associazioni e con le altre forze politiche dell’alleanza, stimolerà la qualità di un programma che sarà la base dell’alternativa a un governo regionale autoreferenziale: basta osservare il dibattito e gli scontri sui media per comprendere come ancora oggi, in una fase delicata e decisiva per il rilancio dei nostri territori, i partiti e gli esponenti della maggioranza siano impegnati solo a contendersi visibilità e porzioni di potere”.
Il Comitato per le idee promosso dal Pd Abruzzo è composto da 95 personalità della cultura, del mondo del lavoro e dell’impresa, professionisti e docenti: personalità esterne che supporteranno il Pd nell’elaborazione di una piattaforma per l’Abruzzo. L’approdo del percorso è costituito dalle prossime elezioni regionali.
Alcuni nomi dei componenti dell’organismo: gli scrittori Remo Rapino, Donatella Di Pietrantonio, Emma Pomilio e Stefano Redaelli, sempre nell’ambito della cultura Giovanna Di Lello (direttrice artistica Premio John Fante), Carlo Tatasciore (ideatore di Filosofia al mare), Vincenzo D’Aquino, (direttore Fla), Michele Avolio (associazione culturale DisCanto), Gennaro Spinelli (musicista e coordinatore delle Sardine), poi i sindacalisti Umberto Coccia (dirigente Cisl), Carmine Ranieri (segretario regionale Cgil), Patrick Goubadia (responsabile migranti Cgil Pescara), i docenti Paola Inverardi (già rettrice Università dell’Aquila) e Stefano Civitarese, il medico Ettore Cianchetti, Gianni Melilla.