Scattano i lavori per la realizzazione di un parcheggio per la nuova scuola di via Puglie ad Avezzano. La struttura ospiterà circa 650 alunni tra primaria e secondaria di primo grado.
Per evitare disagi alla circolazione stradale in vista dell’apertura della scuola nella zona di Ponte Romano, il Comune ha individuato un’area in cui poter realizzare un centinaio di posti auto che saranno riservati ai genitori e al personale. Il parcheggio sorgerà su un terreno comunale adiacente la ferrovia, a poche decine di metri dall’ingresso della struttura.
L’intervento verrà finanziato con una variazione di bilancio da 280mila euro. Nei giorni scorsi l’area in cui sorgerà il futuro parcheggio è stata oggetto di un sopralluogo da parte dell’assessore ai Lavori pubblici Emilio Cipollone e del dirigente del settore Antonio Ferretti. A giorni dovrebbero iniziare i lavori di sbancamento del terreno da parte dell’impresa incaricata.
La scuola aprirà i battenti il 7 gennaio 2022, subito dopo la pausa natalizia. Secondo il cronoprogramma, infatti, il trasloco di banchi e sedie è previsto proprio durante le vacanze.
La scuola di via Puglia avrebbe dovuto aprire a settembre scorso poi una serie di imprevisti (il ricorso presentato dalla ditta arrivata seconda alla gara d’appalto, la pandemia, i ritardi nella consegna dei materiali dovuti alla grande richiesta per il superbonus) hanno fatto slittare l’apertura all’inizio del prossimo anno.
Il nuovo complesso scolastico ospiterà 10 classi della primaria e 15 della secondaria di primo grado. Traslocheranno tutte le classi della Fermi e temporaneamente anche quelle della Mazzini fino al completamento dei lavori di miglioramento sismico dell’edificio dal costo di 1 milione e 600 mila euro.
Al termine delle opere solo una parte degli alunni tornerà in centro. Oltre a 25 aule per le lezioni, e due per il sostegno, i circa 650 alunni della scuola di via Puglie potranno contare su 5 laboratori, una biblio-mediateca, un auditorium e una palestra. La novità è, però, rappresentata dall’orto botanico sul tetto dell’aula magna e dalla palestra all’aperto.
L’intervento da 7 milioni e 200 mila euro, interamente finanziato con i fondi ricostruzione, rientra nel progetto “Scuole sicure” perseguito dalla prima amministrazione Di Pangrazio.