AVEZZANO – Andrà in pensione a fine mese il procuratore capo della Procura della Repubblica di Avezzano, Andrea Padalino. Magistrato dal 1979, era stato nominato nel capoluogo marsicano nel 2015.
Sarà il dottor Maurizio Maria Cerrato, ora sostituto, a dirigere la Procura di Avezzano.
Nei prossimi giorni sarà trasferita ad Ancona, invece, il sostituto procuratore Lara Secaccini, in carica dal 2016.
A firma dei due Pm, Padalino e Seccacini, era partita, nel 2018, la famosa inchiesta sul comune di Celano.
Inchiesta per cui, seppur fortemente indebolita nel quadro accusatorio dalle pronunce prima del Tribunale del Riesame di L’Aquila e poi dalla Corte Suprema di Cassazione che aveva annullato addirittura l’ordinanza in quanto non esisteva alcun presupposto per eseguirla, la Procura di Avezzano ha ritenuto lo stesso opportuno non modificare i capi di imputazione originariamente contestati, non considerando, quindi, le motivazioni incontrovertibili rese note dai Giudici delle impugnazioni.
A circa 15 giorni dalla notifica della conclusione delle indagini, arriva quindi la notizia del trasferimento della dottoressa e del pensionamento del Procuratore capo.
Seccacini era titolare anche dell’inchieste sul Comune di Capistrello, in fase ancora dibattimentale, e del giallo, ancora irrisolto, della morte di Collinzio D’Orazio di San Benedetto dei Marsi, ritrovato cadavere nel febbraio del 2019 nel fiume Giovenco. Un bel fardello in dubbio ancora appeso, insomma, che andrà in eredità al suo successore. Il giudice Maria Proia, dopo 10 anni di funzione, lascia l’ufficio Gup/Gip.