È stato eletto Presidente l’Avvocato Luigi Ranalletta il quale succede all’Avvocato Fernando Alfonsi, nominato a sua volta Vicepresidente.
Il Direttivo e così composto: Segretario Avv. Francesco Carattoli (con delega all’informatica e alle comunicazioni), Tesoriere Avv. Martina D’Amico (con delega ai rapporti con i Magistrati), Consigliere Nazionale Avv. Maryna Vahabava (con delega ai rapporti con l’Università), Consiglieri: Avv. Matteo Chicarella (con delega all’organizzazione degli eventi formativi), Avv. Chiara Di Felice (delega alle comunicazioni e alla divulgazione scientifica), Dott.ssa Giovanna Di Filippo (con delega ai rapporti con l’Università e con i praticanti) , Avv. Elsa Faonio (con delega ai rapporti con i Magistrati), Avv. Giuliano Fina (con delega ai rapporti con le associazioni forensi), Avv. Pierpaolo Paciotti (con delega ai rapporti con la politica, il COA e le istituzioni) , Dott. Pihter Palluzzi Samba Kiesse (con delega all’organizzazione degli eventi formativi), Avv. Fabio Pestilli (delega alle convenzioni e all’organizzazione degli eventi formativi).
“È un grande piacere nonché un onore passare il testimone al Collega Ranalletta, sono sicuro che il lavoro sinora svolto avrà continuità, soprattutto nel solco delle battaglie in corso per la salvaguardia del Tribunale di Avezzano. Saluto con piacere i numerosi soci ed il nuovo Direttivo, augurando a tutti noi un buon lavoro”, così il Presidente uscente Avv. Alfonsi.
“Per me è un onore e un onere raccogliere questa responsabilità, ringrazio per questo l’Avv. Alfonsi e il Direttivo tutto. Ringrazio altresì tutti i soci, segnalando che per questa annualità abbiamo raggiunto numeri mai toccati prima, superando ampiamente la quota 100.
Si tratta di un momento molto difficile per la battaglia che riguarda la salvezza del nostro Tribunale, sarà nostro preciso compito, raccordandoci con le istituzioni forensi nazionali, ma anche con il nostro Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, intraprendere ogni iniziativa necessaria ad assicurare al nostro territorio l’imprescindibile presidio di giustizia, vitale anche per la nostra economia” conclude l’Avv. Ranalletta.