SULMONA – Riportiamo un comunicato di Mauro Nardella, sindacalista Uil di Sulmona sulla “pulizia” urbana degli adulti e le attività ecologiche svolte dai più piccoli.
Stamattina ho voluto farmi come di consueto un giro tra le pagine dei media locali per tenermi aggiornato sulle ultime novità.
Nel farlo ho avuto modo di ottenere una dimostrazione tangibile di quanto sia eccessivamente ampio il divario che divide ultimamente il grado di civiltà degli adulti da quello dei bambini.
Il contrasto che emerge tra il “barbaro” modo di trattare l’ambiente da parte dei più grandi( fortunatamente non da tutti) rispetto a chi il mondo lo vede con gli occhi di chi si impegna a voler rispettare il creato ripulendolo dalle malefatte dei “grandi” è davvero notevole.
Ho rimirato in questi mesi l’immenso lavoro fatto dai volontari culminato in una giornata tra le più belle che abbia mai visto in fatto di opere di educazione ecologica, tenutasi ieri a Sulmona al parco fluviale e che ha visto i bambini ergersi a paladini del rispetto dell’ambiente.
Stamattina, invece (anche se non sono mancati riscontri nei giorni scorsi),l’immagine che ha molto impressionato i miei occhi non è stata quella della pinzetta raccogli rifiuti imbracciata dal bambino di turno dedito a partecipare con innata volontà e gioia a ripulire panchine e parchi dall’immondizia lasciata qui e là dai ” grandi” ma quella indecorosa, oltre che incivile, di un tratto di corso Ovidio ( quello che si offre al prospetto di Palazzo dell’Annunziata per intenderci) ricolma di rifiuti post movida.
Cosa dire poi della scalinata prospiciente il palazzo più bello di Sulmona imbrattata da evidenti scoli di bibite?
Molti diranno che il Comune sta lì per questo e che le tasse che si pagano debbano servire anche per ovviare al gesto barbaro dell’incivile di turno ( in parte questo pensiero mi trova d’accordo visto che non tutti possiamo pretendere di essere educati alla stessa maniera).
Tuttavia non posso non rimarcare il fatto che qualcosa per evitare tutto questo si debba fare.
Non mi dispiacerebbe a tal proposito vedere riportare nei programmi di chi vorrà farsi eleggere nella prossima tornata elettorale-amministrativa un paragrafo dedicato al tema del rispetto dell’ambiente.
Intanto fatemelo dire… a Sulmona ( e non solo) in questi ultimi tempi i bambini hanno dimostrato di saperci fare e molto di più dei tanti incivili “adulti” in materia di educazione civica.
Il tutto quasi a voler sovvertire un detto quale è ” non fare il bambino!” che se prima poteva rappresentare per gli incivili ” grandi” un’offesa in questi casi invitare queste persone a farlo diverrebbe addirittura una buona esortazione oltre che un complimento.