In Inghilterra non si registravano così tanti casi di coronavirus da marzo. Lo rivela un nuovo studio, pubblicato dalla Bbc e dall’Independent, che mostra come in una contea su dieci in Inghilterra si registrino una media di 100 contagi su 100mila persone. E questo a causa della rapida diffusione della variante Delta, diagnosticata per la prima volta in India, e ora ampiamente presente soprattutto nel nordovest dell’Inghilterra.
Finora sono morte in totale 42 persone per la variante Delta (cioè quella indiana) e di queste 12 avevano ricevuto doppia dose di vaccino da almeno 14 giorni. Quanto agli altri, 23 non erano vaccinati e sette avevano ricevuto la prima dose da almeno 21 giorni.
I dati sono pubblicati da Public Health England (Phe) citati dal Guardian, che conferma anche che il 90% dei nuovi casi in Inghilterra sia dovuto alla mutazione Delta, che mostra un tasso di diffusione più elevato del 60% in ambito familiare rispetto alla variante Alfa.