AVEZZANO – È in corso dalle prime ore di questa mattina una importante operazione antidroga che sembrerebbe aver portato al fermo di 7 persone, tutte di origine magrebina, nella frazione di San Pelino di Avezzano, che alloggiavano in un caseggiato rurale ove da alcuni mesi risultava attiva una vera e propria centrale per lo spaccio di droga (hashish e cocaina).
Secondo quanto emerso dai primi accurati accertamenti investigativi condotti dagli agenti del “nucleo operativo sicurezza urbana”, sarebbero oltre un centinaio le cessioni giornaliere di dosi di droga in favore di soggetti provenienti pressoché da tutta la marsica, a conferma delle ampie dimensioni che tale business illecito aveva raggiunto.
A condurre le operazioni gli agenti della Polizia Locale di Avezzano, al comando del maggiore Luca Monatanari, coadiuvati dalla squadra cinofila della Guardia di Finanza, su disposizione della Procura della Repubblica di Avezzano, stanno estendendo gli accertamenti anche alla vasta platea di clienti, i cui nominativi e i numeri di telefono sono stati trovati durante le perquisizioni all’interno di un “libro-mastro”.
Al momento non è noto il quantitativo di sostanza stupefacente rinvenuta insieme al materiale per il confezionamento delle dosi oltre a diverse migliaia di euro tutti in banconote di piccola taglia.
I fermati sono a disposizione dell’autorità giudiziaria che dovrà espletare le formalità di rito.