Tutti i partiti presenti nel parlamento Italiano hanno riconosciuto e raccolto le ragioni oggettive per prorogare, oltre la scadenza del 14 settembre 2022, l’attività degli organi giudiziari di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto. E’ quanto emerso nella giornata odierna nelle riunioni programmate dalla delegazione Abruzzese, formata dai Presidenti delle Province di Chieti e L’Aquila, i Sindaci dei comuni interessati, i presidenti degli ordini degli avvocati dei presidi, incontrando le forze di rappresentanza politica.
Sono state evidenziate tutte le criticità che possono derivare dalla soppressione di questi indispensabili presidi di legalità, ad iniziare dalla difficoltà di tanti cittadini costretti a lunghi percorsi per i giudizi, alla carenza di personale e sedi idonee per accorpare i carichi di lavoro, la vicinanza con regioni ad alto rischio di infiltrazioni malavitose, unitamente a una ancora scarsa ripresa economica derivante dalla condizione pandemica provocata dalla Sars-Cov2 e dai sismi del 2009 e 2016.
“La soppressione di importanti presidi di legalità – dichiara il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso -, provocherebbe danni gravi al sistema economico e sociale delle aree interne, considerato che il territorio della nostra Provincia ha una estensione tale da rendere quasi impossibile sostenere gli spostamenti. La proroga non è solo indispensabile ma deve essere ricevuta in tempi strettissimi, se consideriamo che molti tribunali stanno già programmando i gradi di giudizio nelle sedi maggiori, proprio anticipando la possibilità di un provvedimento soppressivo.
Per questi motivi, oggi, abbiamo chiesto con determinazione e celerità ogni possibile soluzione per risolvere il problema della proroga per almeno due anni”.
La delegazione ha incontrato i capigruppo e i rappresentati di LeU, Fratelli d‘Italia, PD, 5Stelle, Italia Viva, Forza Italia e Lega che hanno, unanimamente, scelto di impegnarsi per presentare emendamenti, al fine di ottenere la proroga, da proporre nelle commissioni di riferimento per essere inserite nei prossimi provvedimenti legislativi.
Le dichiarazioni:
LeU (Liberi e Uguali) – On. Federico Conte: Sarà presentato un emendamento per sostenere la proroga alla chiusura dei tribunali.
Fratelli D’Italia -Presenti On. Andrea del Mastro delle Vedove e il coord. Reg.le abruzzo, Etel Sigismondi: Presenteremo un emendamento e rassicuriamo sull’esito positivo dell’azione che intraprenderemo.
5 Stelle – Presenti il Sen,. Ettore Antonio Licheri (capogruppo al senato), Sen. Gabriella Di Girolamo: Sostegno incondizionato del gruppo in ragione e forza della logica.
PD – Presenti il Sen. Luciano D’Alfonso, Sen. Simona Malpezzi (capogruppo al senato), On. Stefania Pezzopane: Una scelta di buon senso giusta e saggia (Malpezzi). Le ragioni inducono al diritto della proroga e la soppressione sarebbe una rovina per il sistema giudiziario in Abruzzo (D’Alfonso). Una battaglia già sostenuta in passato e oggi da difendere con determinazione (Pezzopane).
Italia Viva – Presenti On. Maria Elena Boschi (capogruppo alla camera) – On. Camillo D’Alessandro – Sen. Laura Garavina: Non ci sono problemi a sostenere la proroga e confido in una comune disponibilità politica per oggettive motivazioni (Boschi). Ci impegneremo per sostenere la proroga e ogni azione per la salvaguardia dei tribunali (D’Alessandro).
Forza Italia – Presenti On. Roberto Occhiuto – Sen. Nazario Pagano – On. Francesco Paolo Sisto (sottosegretario alla giustizia): Conseguire il risultato di deflazionare il carico di lavoro dei tribunali (Occhiuto). Sostenere la proroga a fronte di una realtà complessa e frazionata (Pagano). Una decisione da sostenere con forza, causa Covid e terremoti, in attesa di un processo di revisione per stabilire nuovi percorsi legislativi per questi presìdi.
Lega – Presenti l’On. Jacopo Morrone – l’On. Luigi d’Eramo: La proroga è necessaria e la sosterremo con convinzione attraverso gli emendamenti che presenteremo nelle commissioni (Jacopo Morrone). Abbiamo già approvato, nella Regione Abruzzo, una legge per sostenere i costi per il mantenimento dei tribunali e ora sosteniamo con forza la proroga contro la soppressione.
La delegazione guidata dal sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, “ha ribadito a chiare note a tutti i gruppi parlamentari che la salvaguardia dei Tribunali abruzzesi è fondamentale per le aree dell’Abruzzo: l’eventuale chiusura, oltre che aprire un’autostrada per la criminalità, darebbe un colpo letale all’economia, la viabilità e l’ambiente di questo splemdido lembo d’Abruzzo. Il nostro primo obiettivo è ottenere la proroga in vista della tanto attesa riforma della geografia giudiziaria”.
Ora, naturalmente, si attendono i fatti, ovvero, la concretizzazione degli emendamenti presentati da alcuni onorevoli abruzzesi per prolungare la “vita” dei quattro Tribunali nella speranza di agganciare la riforma