Si è conclusa nel pomeriggio di ieri la visita in Abruzzo svolta dal Commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, insieme al Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio.
L’incontro avvenuto in mattinata a Pescara con il Presidente della Regione Marco Marsilio e i Prefetti. A seguire la visita all’hub vaccinale di Pescara Fiere, dotato di 24 linee di somministrazione.
È stata l’occasione per toccare con mano come stia operando la macchina organizzativa regionale impegnata nella lotta alla pandemia, soprattutto sul fronte della vaccinazioni, nonostante le difficoltà legate alle caratteristiche orografiche del territorio in cui sono disseminati decine di Comuni minuscoli. Ad accoglierli, ieri mattina, a Pescara, nel palazzo del Presidenza della Regione, in piazza Unione, oltre al Presidente regionale Marco Marsilio, c’erano l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, ed il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.
Nel commentare positivamente i risultati raggiunti a livello regionale, con circa 13 mila somministrazioni al giorno e una particolare attenzione ai fragili, il Commissario ha annunciato che prossimamente opereranno altri tre presidi sanitari mobili della Difesa che si aggiungeranno ai due già operativi, integrando così i team della Regione dedicati alla vaccinazione delle persone anziane e fragili nelle aree remote, dove potranno essere convenientemente adoperati i vaccini monodose.
Il Generale Figliuolo ha sottolineato che “tale tipologia di intervento rientra nel senso delle direttiva emanata lo scorso 5 maggio, che non è rivolta solo alle isole minori ma a tutti quei cittadini che vivono in condizioni di isolamento geografico e di lontananza dai presidi sanitari”. Ha poi rimarcato il ruolo positivo che possono giocare nella campagna vaccinale i medici di medicina generale, coi quali la Regione Abruzzo ha appena concluso un accordo.
Nel pomeriggio si è tenuta la tappa conclusiva, che ha interessato L’Aquila con la visita all’hub vaccinale di San Vittorino e il passaggio alla Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza, dove il Generale ha salutato il Comandante, il personale e lo schieramento degli allievi dell’istituto di formazione.
A proposito della campagna nazionale, il Generale Figliuolo ha ribadito che a maggio saranno disponibili 17 milioni di vaccini, mentre a giugno le forniture potrebbero salire a oltre 25. Ha poi ricordato che per uscire dall’emergenza e far ripartire il Paese vanno utilizzati tutti i tipi di vaccini, aggiungendo che gli effetti collaterali dei vaccini sono infinitesimi rispetto ai rischi che gli ultrasessantacinquenni corrono in caso di contagio e di evoluzione negativa della malattia derivante dal virus.
“Con l’ordinanza del 9 aprile sulle priorità nelle vaccinazioni, abbiamo visto contemporaneamente un aumento della percentuale di somministrazioni e vaccinazioni per gli over 80 e i fragili, e un calo repentino di ospedalizzazioni e di ricoveri in terapia intensiva”, ha proseguito il Commissario, affermando che una volta messe in sicurezza le persone over 65 e quelle fragili, si potrà aprire a tutte le altre categorie. In tal senso, da lunedì 10 maggio apriranno le prenotazioni per la fascia 50-59 anni.
“Ho ringraziato il Gen. Figliuolo per gli impegni assunti soprattutto in merito alla fornitura dei vaccini – ha affermato Marsilio – l’obiettivo è quello di consentire all’Abruzzo di mantenere il ritmo delle vaccinazioni che ora viaggiano intorno a quota11mila-12mila giornaliere e, se possibile, superare anche questa soglia. Il Commissario straordinario, dal canto suo, ci ha fatto i complimenti sia per l’organizzazione che per i traguardi già centrati ma l’ho ringraziato, a nome degli abruzzesi, per il grande spirito di collaborazione che sta caratterizzando il lavoro comune per portare l’Italia e quindi anche l’Abruzzo fuori dalla pandemia”. Conclude il Presidente Marsilio.
In mattinata, prima della visita all’Hub vaccinale di via Tirino, c’era stato l’incontro con i quattro prefetti abruzzesi finalizzato al potenziamento, insieme ai 305 sindaci, della rete dei vaccini sul territorio.
Figliuolo, davanti ai giornalisti, ha ribadito che il mese di maggio rappresenta un mese di transizione e ha detto anche di aspettarsi 17 milioni di vaccini. Arriveranno con cadenza settimanale così come sono arrivati in questa prima settimana. Per quanto riguarda le vaccinazioni nei luoghi di lavoro, il Generale ha sottolineato che i punti aziendali partiranno più avanti quando ci saranno più vaccini e dopo aver messo in sicurezza gli over 65 e i fragili. Per quanto riguarda l’Abruzzo, che Figliuolo conosce bene, perché ha spiegato che dal ’74 trascorre le sue vacanze a Silvi Marina, in provincia di Teramo, la situazione attuale è buona.
Rispetto ai dati delle scorse settimane, il Commissario straordinario ha confermato che è stato fatto un scatto in avanti. L’auspicio, in ambito di vaccinazioni, è quello di un maggiore coinvolgimento dei medici di famiglia e ha garantito l’arrivo di ulteriori team mobili da inviare nei piccoli centri rurali e montani.