AVEZZANO – “La città di Avezzano è al top sui sistemi di videosorveglianza”: il consigliere di maggioranza, Gianluca Presutti, smonta “le strampalate esternazioni” del collega di minoranza leghista, Tiziano Genovesi, sui presunti ritardi sulla sorveglianza. Il quadro generale, in continua evoluzione, ha registrato passi in avanti significativi negli ultimi tempi, tanto da poter affermare, “con certezza di dati”, sottolinea Presutti, “che il capoluogo marsicano è il Comune più video-sorvegliato della Provincia e tra i primi in Regione, mentre il sistema ha consentito di individuare gli autori di d di centinaia di reati di ogni genere, compreso un molestatore sessuale. Genovesi, forse per far felice il suo mentore leghista aquilano, ha preso una nuova sonora cantonata. Eppure basterebbe guardare le carte per capire le attività in corso: ma forse è troppo faticoso”.
Proprio in quest’ultimo periodo, alle 70 telecamere di ultima generazione già operative, se ne sono aggiunte altre 9, abilitate a individuare auto con targa rubata, assicurazione o revisione scaduta o utilizzate per commettere reati: 8 sono state installate nei punti nevralgici della città, mentre un’altra, mobile, è utilizzata su un veicolo della Polizia locale. Oltre al collegamento con il comando della Polizia locale, al comando di Luca Montanari, queste ultime saranno collegate con il sistema di controllo nazionale. “Non a caso”, aggiunge Presutti, “la nostra città viene considerata sempre più un centro attento all’uso delle nuove tecnologie per le attività di controllo e sicurezza urbana: con le lenti della faziosità, però, il leghista Genovesi non vede il proliferare degli impianti di sorveglianza di ultima generazione risultati utilissimi per individuare tanti autori di reati in città”.
Sul fronte della videosorveglianza l’amministrazione Di Pangrazio sta procedendo anche in ambito scuole: tutti gli istituti superiori grazie ad un progetto cofinanziato dal Ministero degli Interni e dal Comune saranno dotati della sorveglianza video nell’ambito del progetto “scuole sicure” mirato a contrastare in primis lo spaccio di droga. “Avezzano”, spiega il responsabile della videosorveglianza della Polizia locale, il capitano Antonio Febo, “è dal punto di vista della videosorveglianza al top nella provincia dell’Aquila: stiamo via via implementando il sistema che ha dato ottimi frutti anche per le altre forze dell’ordine che quasi ogni giorno ci chiedono filmati per le attività di indagine su episodi di cronaca: in numerosi casi sono già stati individuati e denunciati gli autori di furti, rapine, spaccio di droga, molestie sessuali e altri reati minori”.