ROMA – 273 pagine. Il piano del Recovery è da presentare all’Europa entro fine aprile. “La scadenza del 30/04 non è mediatica è che se si arriva prima si avranno i fondi prima”, ha affermato Draghi alla Camera dei deputati, “La vera sfida è trovare un modo di attuazione tra governo ed enti locali per gestire una mole di interventi da quasi 90mld, circa 40% del totale. Al Sud 82mld, il 40% a fronte del 34% di popolazione, per misure in una visione complessiva per far ripartire e accelerare una crescita ferma da mezzo secolo”.
A pagina 161, nella nota investimenti sulla rete ferroviaria, si legge il riferimento sui lavori che saranno condotti nella linea Roma-Pesca. “Sono previsti interventi di velocizzaizione delle principali linee passeggeri e di incremento della capacità dei trasporti ferroviari per e merci, migliorando i collegamenti d’Oltralpe e nel Centro del Paese si rafforzeranno due assi Est-Ovest : Roma-Pescara e Orte-Falconara”, riducendo significativamente i tempi di percorrenza. Verrà inoltre potenziata la linea adriatica da Nord a Sud.
Visti i tempi brevi per la presentazione del progetto, diventa impossibile presentare possibili percorsi alternativi alla linea Roma-Avezzano-Sulmona-Pescara, come qualche politico aveva affermato. Resta invece sempre più concreta la possibilità di ricevere i finanziamenti per il potenziamento del tratto inserito Tagliacozzo-Avezzano entro il 2026.