AVEZZANO – Il circolo di Avezzano del PD critica il conferimento della delega allo sport all’assessore De Cesare, reputandolo la persona meno idonea a ricoprire l’incarico. Il tema delle infrastrutture sportive è fondamentale per la rinascita della nostra Città.
Non è possibile che una realtà grande come Avezzano non abbia a disposizione strutture importanti dove poter far crescere i giovani e permettergli di praticare attività sportiva in modo sicuro e soddisfacente. Il lavoro da svolgere è tanto e delicato. Bisogna essere capaci di relazionarsi con il CONI e con tutti gli enti preposti al fine di trovare le risorse adatte per porre in essere un articolato progetto di costruzione di impianti sportivi. Il Sindaco Di Pangrazio cosa fa? Dopo aver provato a tenere per sé la delega senza successo, la affida ad uno dei suoi uomini di fiducia, dimenticando che il signore in questione pochi mesi fa ha messo in ridicolo l’intera Città di Avezzano, pubblicando sui social un attacco insensato e “disarticolato” contro il Papa, ottenendo rimostranze anche da parte della Curia.
Il De Cesare d’altronde non è nuovo a queste gravi gaffe sui social: è noto, prima delle offese al Papa, per aver scritto improperi al limite del vilipendio nei confronti del Presidente della Repubblica. Di fronte a cotanto rappresentante delle Istituzioni il dovere del Sindaco sarebbe stato quello di revocargli ogni delega e invece viene premiato con un’ulteriore: si può certamente dire che questo gesto, di cui porta la responsabilità politica il Sindaco Di Pangrazio, suona come una provocazione alla città. Va detto poi che nei mesi di incarico ricoperto l’Assessore in questione non ha saputo portare risultati rilevanti alla sua azione politica e che egli è proprietario di uno degli impianti sportivi privati della Città.
Che cosa si ritiene che farà De Cesare quando si tratterà di incentivare l’utilizzo delle strutture comunali? Saprà adottare provvedimenti che potrebbero andare anche a discapito dell’impresa privata? Si vedrà. Nel frattempo rimane il rammarico per l’incapacità dell’attuale amministrazione comunale di trovare figure professionali nuove ed adeguate a ricoprire i ruoli apicali. Una vera amarezza pensando alle potenzialità della Città di Avezzano mai espresse proprio per l’incapacità dei suoi amministratori.