CELANO – Si è svolto nella giornata di ieri, giovedì 15 aprile, presso la Sala Consiliare del Comune di Avezzano, l’incontro relativo al potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara.
A Marzo 2020 è stato sottoscritto, nella sede del MIT a Roma, un Protocollo di Intesa per la Costituzione di un Gruppo di lavoro per l’intervento di ammodernamento e velocizzazione della tratta Roma-Pescara tra Regione Abruzzo, Regione Lazio, Ministero delle infrastrutture e Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana S.p.a.; per la predetta opera è stato peraltro predisposto uno studio di pre fattibilità che dovrà essere inviato alla Commissione Europea per i finanziamenti del Recovery Found.
All’incontro di giovedì, per il Comune di Celano, era presente il consigliere di maggioranza Avv. Lisa Carusi, delegata dal Commissario Prefettizio in quanto la medesima aveva già partecipato alle riunioni propedeutiche al progetto in oggetto per conto del Sindaco Settimio Santilli, anch’esso da sempre in prima linea con gli altri Sindaci per la promozione dell’opera.
“L’intervento di potenziamento e velocizzazione del tratto ferroviario che collega la Capitale alla costa adriatica abruzzese, passando per la Marsica, rappresenta un’occasione da non perdere, non solo per il territorio circostante, ma per l’intero Centro-Italia – ha dichiarato Lisa Carusi.- L’alta velocità potrà costituire il volano per lo sviluppo economico e turistico abruzzese e marsicano e rappresenterà senz’altro un modo per combattere il fenomeno dello spopolamento che purtroppo interessa soprattutto le zone interne. Strategica la presenza di Celano nel progetto, importante centro e punto di collegamento anche con le stazioni sciistiche del territorio. A questo punto sarà un dovere di tutti i Sindaci marsicani quello di fare squadra e lavorare in sintonia per raggiungere un obiettivo comune, vigilando sulla puntuale realizzazione del progetto e collaborando per l’organizzazione e la predisposizione dei collegamenti necessari e funzionali per fare in modo che tutti i territori possano usufruire e trarre beneficio dal progetto in questione”.