AVEZZANO – Parola d’ordine: alleviare i disagi delle persone fragili. L’amministrazione Di Pangrazio apre la porta alle presentazione delle richieste delle persone affette da Sla, Alzheimer e disabilità gravissime per ottenere gli assegni di cura mensili per un anno. L’ok della giunta, su proposta del vicesindaco, Domenico Di Berardino, ha messo sul tavolo 300 mila euro del fondo nazionale non autosufficienza, erogabili tramite assegni di cura. La somma potrà essere erogata con importi diversi a seconda dell’intensità del bisogno assistenziale e delle condizioni di reddito (Isee).
“La finalità”, afferma Di Berardino, “è quella di alleviare l’impegno quotidiano dei nuclei familiari e fornire un supporto alla capacità di integrazione delle persone non autosufficienti in ogni contesto della vita”. Il settore sociale del Comune, guidato da Maria Laura Ottavi, ha stabilito, in applicazione delle linee guida della Regione tre categorie di beneficiari dell’assegno: persone in condizione di disabilità gravissima tra cui quelle affette dal morbo di Alzheimer, con grave compromissione motoria o con disabilità comportamentale dello spettro autistico ed altre con necessità di assistenza continuativa per 24 ore.
Si prevede un importo mensile da 400 a 1000 euro. Anche per le persone affette da Sla è previsto un assegno mensile da 400 a 1000 euro, mentre per i non autosufficienti gravi l’assegno va da 150 a 400 euro. L’avviso per la presentazione delle domande è pubblicato sul sito istituzionale del Comune e all’albo pretorio on line: le ricerchedevono essere redatte su modello scaricabile dal sito www.comune.avezzano.aq.it sezione notizie.
Informazioni all’ufficio segretariato sociale, in via Vezzia 32 piano terra (orari lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8 ,30 alle 13,30 giovedì dalle 15 alle 17,30) e ai numeri 0863 501377-0863 501334 (settore sociale).