Questa mattina nella sala Benedetto Croce del Consiglio Regionale si è svolta una conferenza stampa sul progetto di legge depositato in Consiglio regionale per localizzare la sede del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzese-SASA nella città dell’Aquila, capoluogo di Regione.
Il PdL – promosso dal primo firmatario Pierpaolo Pietrucci – è stato condiviso e sottoscritto dai consiglieri regionali Di Benedetto, Santangelo, Angelosante, Mariani e Quaglieri.
Nel quadro di una iniziativa istituzionale e unitaria che vede partecipi – al di là degli schieramenti politici – i rappresentanti di forze politiche di maggioranza e opposizione che condividono una legittima battaglia territoriale e istituzionale, questa mattina con Pietrucci e Santangelo erano presenti in conferenza stampa per il Comune dell’Aquila l’assessore Carla Mannetti e il consigliere provinciale Luca Rocci.
Il Soccorso Alpino in Abruzzo e nell’Italia centrale – è stato ricordato – è nato all’Aquila nel 1958, dove fu istituita la prima sede ufficiale a seguito della tragedia avvenuta sul Monte Camicia dove persero la vita tre tecnici dell’ENI.
Da allora l’attività del Soccorso Alpino è cresciuta garantendo assistenza e sicurezza ad escursionisti e alpinisti: ormai il 90% degli interventi si svolge sulle montagne del Gran Sasso e del Sirente-Velino essendo le più impervie, frequentate e pericolose.
L’anno scorso, per decisione unilaterale del Direttivo abruzzese, la Sede del Soccorso Alpino è stata localizzata a Pescara: è stata una scelta sbagliata e scorretta perché fatta al di fuori di ogni condivisione istituzionale con la Regione Abruzzo e senza criteri effettivi di efficacia di intervento.