AVEZZANO – In seguito alle indagini coordinate dal Pubblico Ministero Elisabetta Labanti e su conseguente disposizione del Gip Daria Lombardi, è stata eseguita la misura degli arresti domiciliari per un uomo, F.M., quarantacinquenne di Avezzano, ritenuto responsabile di un furto aggravato in abitazione e di violazione del divieto di dimora nella provincia dell’Aquila.
Relativamente ai fatti contestati, l’uomo è stato fermato una sera da una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile dei Carabinieri, la quale ha accertato la violazione della misura cautelare di divieto di dimora nella provincia dell’Aquila emanata a seguito di reati contestati in precedenza dalla Polizia Locale, quindi, in un secondo tempo, gli investigatori del nucleo operativo sicurezza urbana della stessa Polizia Locale di Avezzano sono risaliti ancora a quella persona, scoprendo dopo lunghe e articolate indagini che a lei era attribuibile il furto aggravato compiuto una decina di giorni prima in un’abitazione della zona nord di Avezzano. Inevitabili sono scattate le comunicazioni alla Procura della Repubblica per entrambi i reati, sia da parte dei Carabinieri per la violazione del divieto di dimora nella provincia dell’Aquila sia della Polizia Locale per il furto aggravato in appartamento.
L’esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari è stata delegata dalla Procura della Repubblica ai Carabinieri di Avezzano, mentre la merce rubata è stata restituita al legittimo proprietario dalla Polizia Locale di Avezzano. Determinante ai fini delle indagini è stata anche l’acquisizione delle immagini delle telecamere presenti in città.