PESCARA – In una conferenza stampa via streaming, il presidente Marsilio, insieme all’assessore alla sanità Nicoletta Verì, ha esaltato tutto il proprio operato nella campagna vaccinazione in Abruzzo. Tutto ok, secondo la giunta regionale, “l’Abruzzo è una regione esemplare e merita applausi”, come afferma il governatore.
“L’Abruzzo è prima in Italia, per le dosi ricevute. Non ci sono polemiche. Venni sollecitato da Arcuri ad accelerare la vaccinazioni e io risposi che dovevamo rispettare il limite del 30% di scorte. La difficoltà di approvvigionamento caratterizza questa campagna e in particolar modo l’episodio Astrazeneca ha rallentato alcune prenotazioni. L’obiettivo è di arrivare all’immunità di gregge a Settembre. Se arrivassero i vaccini, noi abbiamo centinaia di punti vaccinazione in tutta la regione e non abbiamo problemi ad accelerare. Siamo sopra la media nazionale”.
Sulla programmazione: “Fino a quando non ci sarà una certezza sui tipi e la quantità di vaccini a disposizione per avere una programmazione più chiara e più precisa. Piacerebbe anche a me l’idea di iscrivermi nella piattaforma e avere subito dopo una risposta certa, ma al momento non è così. La Regione meriterebbe un applauso per quanto fatto finora. Il piccolo e ciancicato Abruzzo si sta facendo sentire a testa alta”.