OVINDOLI – Tanti argomenti e tutti di primaria importanza di fronte alla terza ondata che in questi giorni sta colpendo il territorio marsicano. Nell’intervista del Consigliere Simone Angelosante a #MARSICAST, si è parlato del nuovo ospedale di Avezzano, dei lavori a rilento in questo periodo, della crisi sanitaria nella seconda ondata, delle polemiche Asl1 e della campagna vaccinazione.
“Anche prendendomi delle critiche, quando si sta in emergenza la soluzione non è cambiare nell’immediatezza”, ha commentato Angelosante parlando del manager Testa, “non mi sento di dire che tutto quello che ha fatto Testa è sbagliato. Nessuno aveva vissuto una situazione del genere, ma sicuramente poteva gestire meglio alcune situazioni. In ogni caso, si valuterà il suo operato a tempo debito, probabilmente a settembre”.
La seconda ondata è stato un momento difficile per tutta la Marsica e i cittadini non dimenticano le gravi emergenze con morti in ambulanza fuori l’ospedale, tantomeno la pezza del tendone. “Il nuovo ospedale, di cui da poco è stata affidata la progettazione, sarà fondamentale per la Marsica. Ma al momento il problema è la mancanza di direttori nei reparti per affrontare l’emergenza. Mi auguro presto siano banditi i concorsi perché figure manageriali all’interno dei reparti dell’ospedale sono vitali in momenti del genere”.
“La situazione dell’Astrazeneca ha sicuramente complicato questi due giorni, penso però l’Ema prenderà presto, in massimo 48h, una decisioni definitiva. Per il momento posso dire che per la campagna vaccinazione oltre le sedi di Avezzano, Tagliacozzo e Pescina, si andranno ad aggiungere delle postazioni mobili a Carsoli, nella Valle Roveto, a Pescasseroli e a Ovindoli per cercare di raggiungere le persone anziane e in difficoltà in tutti i piccoli paesi del nostro territorio”.
E poi ancora Angelosante si sofferma sui problemi della Clinica di Celano che non ha potuto ospitare i pazienti covid e sul fatidico Panther, lo strumento di cui tutti ne parlano, ma non sanno cosa sia veramente.