”Mio marito era contento di vaccinarsi. Mio marito stava benissimo, non soffriva di nulla”. Lo ha detto Caterina Arena, moglie di Stefano Paternò, il militare di 43 anni morto in Sicilia a ‘Non è l’Arena’. ”Ha fatto il vaccino lunedì mattina alle 10. Siamo tornati a casa verso le 17, era una giornata semplice – ha aggiunto – Mentre stavamo tornando a casa ha avvertito qualche brivido. A casa si è misurato la febbre, aveva 39. Ha mangiato, ha preso una tachipirina ed è andato al letto. Dopo un’ora la temperatura si era abbassata fino a 36,5. Si è alzato, stava benissimo, si è messo accanto a mio figlio che stava facendo un disegno. Poi siamo andati a dormire verso le 23-23.30’’.
“Intorno alle 2 mi sono svegliata perché ho sentito uno strano russare, lui si è irrigidito – ha spiegato – Ho cercato di scuoterlo, aveva gli occhi fissi. Ho chiamato il 118, mi hanno detto subito cosa fare. Dopo circa 15 minuti è arrivata l’ambulanza, i medici hanno praticato il massaggio cardiaco. Dopo 45 minuti circa hanno detto che era deceduto”
In via precauzionale l”Olanda sospende fino al 28 marzo incluso l’utilizzo del vaccino anti-covid Astrazeneca in seguito alla segnalazione di “possibili effetti collaterali” segnalati in Danimarca e Norvegia. “Sulla base di nuove informazioni, l’Autorità olandese per i farmaci ha consigliato, come misura precauzionale e in attesa di ulteriori indagini, di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca” contro Covid-19. Lo ha annunciato il ministero della Salute in un comunicato stampa.