ROMA – Nessuna cabina di regia tra il premier Mario Draghi e le forze di maggioranza ieri sera a Palazzo Chigi. La decisione sulla nuova stretta con regole e divieti da adottare per arginare la corsa del Covid verrà presa direttamente in Consiglio dei ministri, in una riunione che, a quanto si apprende, si terrà stamattina alle 11.30 dopo un incontro informale in videoconferenza tra governo, Regioni, Anci e Upi sulle nuove misure da adottare.
L’ipotesi più accreditata è che scatti l’automatismo della zona rossa una volta superata la soglia dei 250 contagi ogni centomila abitanti, mentre altrettanto probabile è che il governo opti per una stretta significativa a Pasqua. Ma il Cdm dovrà anche decidere se estendere il giro di vite a tutti i weekend, e non solo al fine settimana delle festività pasquali, per arginare la corsa dei contagi. Quest’ultima opzione però è quella maggiormente divisiva per la maggioranza.
All’ordine del giorno un decreto legge su ‘misure urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del Covid-19’. Nel Consiglio dei Ministri si discuterà anche un altro decreto legge per le ‘misure urgenti in materia di svolgimento dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19’.