ROMA – In relazione ai dati della conferenza Stato-Regioni, da lunedì 9 regioni saranno in area rossa. Per il Governo l’Abruzzo rimane Arancione. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerò nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da lunedì 15 marzo. Passano in area rossa le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la Provincia autonoma di Trento che si aggiungono a Campania e Molise che restano in area rossa. Questo è quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute.
D’altra parte per l’Abruzzo, secondo la nuova ordinanza del presidente della Regione, aumentano i comuni in zona Rossa.
Provincia di Teramo: Silvi, Pineto e Roseto e si aggiunge Tortoreto in zona rossa.
Provincia di Chieti: Chieti, Torrevecchia Teatina, Ripa Teatina, Miglianico, Bucchianico, San Giovanni Teatino, Lanciano, Ortona, Francavilla al Mare, più Montazzoli oggetto di specifica precedente Ordinanza.
Provincia di Pescara: escono dalle restrizioni i comuni di Castiglione a Casauria, Torre de’ Passeri, Turrivalignani, Scafa, Caramanico Terme e San Valentino in Abruzzo Citeriore. Oltre ai restanti Pescara, Spoltore, Montesilvano, Città Sant’Angelo, Pianella, Lettomanoppello, Manoppello, Cepagatti, entrano nella fascia di maggiori restrizioni Collecorvino, Catignano, Rosciano, Moscufo, Cappelle sul Tavo.
Provincia di L’Aquila: Confermati Ateleta, Capitignano, Ovindoli, Castelvecchio Subequo, Cagnano Amiterno, Pizzoli. Esce Roccaraso. Si aggiungono Sante Marie e Rivisondoli.