CELANO – Poniamo ai nostri lettori una riflessione, inviata in redazione, sulla vicenda Acqua fresca che ha visto coinvolto il sindaco di Celano, l’Ingegnere Settimio Santilli:
Mentre in questi giorni la città di Celano è sotto choc in seguito agli arresti legati all’inchiesta “Acqua fresca” e sembra partito un vergognoso processo mediatico sul web e sui social, il popolo celanese riesce a mostrare anche un altro volto (che è forse anche quello più intimo e sincero), quello di un popolo capace di dimostrare affetto e profonda stima.
Sarebbe erroneo dare voce solo a chi dietro una tastiera ha già emesso sentenze, come se i processi si facessero su Facebook e non nelle aule di tribunale.Vicino a questi “leoni da tastiera”, c’è una comunità che ama il suo sindaco e non gli fa mancare le proprie attestazioni di solidarietà.
Tantissimi sono i post sulla bacheca del sindaco Settimio Santilli o sui vari profili dei celanesi. “Forza, Settimio. Ti aspettiamo”, “Celano non ha mai avuto e non avrà mai un sindaco migliore di te!”, “Forza e coraggio! Abbiamo tutti grande stima di te!”. In queste ore si moltiplicano messaggi di “vicinanza, fiducia e solidarietà incondizionata” come questi. Messaggi di una città che è vicina al suo sindaco e non mette in dubbio la sua integrità e grande serietà. “Io so della sua onestà sia intellettuale e materiale… è una persona seria e limpida… la verità verrà a galla”, “l’eleganza, la signorilità, educazione di Settimio è nota a tutti. Una persona pulita.”
Attestazioni di stima che riescono a ridare positività al mondo dei social, che troppo spesso sta diventando solo il luogo delle gogne mediatiche. Al contrario, c’è chi dimostra di farne un uso positivo, mostrando condivisione e senso di appartenenza.
Il Sindaco Santilli ha abituato il suo popolo al buongiorno e ora non può farlo? Ci pensano i celanesi dando vita da due giorni ad una catena spontanea e affettuosa: “Buongiorno, Sindaco! #siamoconte”.
Se è innegabile che la giustizia dovrà fare il suo corso, c’è chi sa aspettare la vera sentenza che sarà quella dei giudici, senza dubitare che il Sindaco di Celano sia solo uno e non potrà che uscirne a testa alta.
Il momento è difficile, ma in un grande abbraccio virtuale i celanesi lo incitano a lottare e a non mollare.
“I pescatori sanno che il mare è pericoloso e la tempesta terribile, ma non hanno mai trovato questi pericoli una ragione sufficiente per restare a riva.”
“Niente, giusto per dire che oggi mi è mancato il tuo buongiorno”, recita uno dei post.