AVEZZANO – Da sabato, sono iniziate le somministrazioni dei vaccini allo stadio dei Pini di Avezzano. Fino ad oggi, 1100 sono le persone che si sono sottoposte alla prima dose. Sotto la guida della dottoressa Rossella De Santis, le squadre dei medici sono in servizio quotidiano dalla mattina fino alle 20. Ieri a lavoro anche il dottor Giancarlo Crea e il dottor Leone che insieme alla dottoressa commentato il lavoro di questi primi giorni.
“Su 1100 vaccini somministrati, finora non si sono manifestate anomalie o reazioni allergiche”, affermano i medici, “Solo una signora, soggetta ad allergie differenti, ha voluto chiamare il 118 in via precauzionale, ma alla fine non ha mostrato alcun segno di anomala reazione alla dose ricevuta”, continuano, “Se qualcuno ha voluto, quasi forzatamente, far notare lievi momenti di assembramento, bisogna che ricordi che qui non vendiamo caramelle, ma effettuiamo un lavoro di alta responsabilità sanitaria. Purtroppo, pur avendo un preciso orario di appuntamento, alcuni anziani si sono fatti accompagnare in anticipo dai propri figli e si sono ritrovati insieme all’ingresso. Le operazioni si sono svolte nella massima regolarità e cinque minuti di fila non possono sminuire l’impegno e il lavoro che stiamo mettendo in questa attività. Concludono “Ricordiamo che l’orario da rispettare è importante, perché a volte i pc potrebbero ritardare la proprie funzione di registrazione, così come potrebbe essere necessario che una persona necessiti di più tempo per la somministrazione della propria dose. Invitiamo tutti i prenotati a rispettare l’orario di prenotazione indicato che considera il tempo necessario per passare da un’operazione all’altra”.
Tra i tanti gli insegnanti sottoposti al vaccino, la professoressa Anatolia Gallese ci ha inviato una foto insieme all’infermiera Noris: “Mi sono vaccinata con la grande Noris e sto bene”, il messaggio della docente dopo la somministrazione della prima dose.
Da oggi, la protezione civile ha previsto il transennamento del percorso per arrivare alla palestra, in modo tale da garantire il giusto spazio ad ognuno e regolare il flusso in caso qualcuno continui a non rispettare gli orari di prenotazione.