CAPPADOCIA – “Sono rimasta veramente basita nel leggere che Regione Abruzzo taglia i fondi per il sociale. Mi riferisco al capitolo di bilancio 71630 della legge di stabilità, inerente fondi finanziamento della LR 95/99”. Lo dichiara la consigliera del Comune di Cappadocia, Silvia Federici in disaccordo con la decisione della giunta regionale guidata dal presidente Marco Marsilio.
“Voglio rispondere a quelli che dicono ‘a cosa serve un Ministero della Disabilità?’ ‘Sono soldi spesi inutilmente’. L’apertura al mondo della disabilità a livello nazionale è stata voluta proprio dalla Lega che dovrebbe rappresentare la stessa area della governance regionale. Proposta accolta dal nuovo premier Draghi con la nomina della ministra leghista, Erika Stefani in questo settore. Fino ad oggi nessuno si era occupato di creare presupposti per dare dignità ai diritti delle persone con disabilità. Come è possibile che la Regione Abruzzo si muova in controtendenza?”.
“Chi è che garantisce quel necessario collegamento tra Ministeri e Regioni – si chiede ancora Federici -? Chi è che controlla affinché non siano sempre le categorie più deboli a rimetterci? Nessuno, ed ecco i risultati: troviamo i soldi per il Napoli Calcio e abbandoniamo le famiglie e le associazioni che si occupano di disabilità. Non vedo però grandi reazioni in generale, soprattutto dell’opposizione e questo mi dispiace enormemente”.