La Confesercenti del Centro Abruzzo auspica che la CCIAA del Gran Sasso d’Italia faccia uno sforzo straordinario per sostenere le imprese del territorio. Il sistema camerale, dopo l’accorpamento tra L’Aquila e Teramo e con gli organismi costituiti e pienamente operativi, è chiamata a mettere a punto un programma per fronteggiare l’emergenza attuale che sta duramente provando il soprattutto il tessuto imprenditoriale dell’Abruzzo interno e per programmare la ripartenza per il 2021 attraverso linee di intervento articolate in funzione delle priorità e dei temi strategici sollecitati ed evidenziati dagli stessi imprenditori.
Per la Confesercenti del Centro Abruzzo le linee d’intervento urgenti sono la trasformazione digitale, l’internazionalizzazione, la prevenzione delle crisi d’impresa e nel sostegno ai settori più colpiti come quello del turismo. In riferimento ai fattori di competitività nel medio periodo l’Associazione chiede alla Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia di porre l’attenzione verso i giovani e il mondo del lavoro, la sostenibilità, lo sviluppo tecnologico, la semplificazione, le infrastrutture e l’imprenditoria femminile. Relativamente alle linee trasversali si guarda al monitoraggio e all’analisi economica e al piano di comunicazione marketing del sistema camerale. A questo proposito la Confesercenti auspica che tutti gli uffici camerali decentrati vengano riattivati, compreso quello strategico di Sulmona, al servizio di un vasto territorio.
In sostanza, la Confesercenti del Centro Abruzzo tutto questo può costituire la base per un duraturo sviluppo della capacità camerale di promuovere una crescita più sostenibile sotto il profilo economico, ambientale e sociale.