Divieto di aggregazione nelle piazze e nei centri storici, su tutto il territorio regionale”, in Abruzzo, dal 6 al 13 febbraio. Lo prevede l’ordinanza firmata poco fa dal governatore Marco Marsilio, in considerazione dell’aumento dei contagi.
Il provvedimento impone inoltre “il rigoroso rispetto delle distanze sia all’interno delle strutture pubbliche che in quelle private, con implementazione delle attività di controllo correlate”, ed il “contingentamento degli ingressi in tutti i locali commerciali, su tutto il territorio regionale”, nello stesso periodo.
Allo stesso tempo, il presidente Marsilio, con un’ordinanza firmata poco fa, impone “l’attivazione della didattica a distanza per 14 giorni, con decorrenza dal 08.02.2021, nelle scuole secondarie di secondo grado, su tutto il territorio regionale”. Nel provvedimento viene evidenziato come il Gruppo tecnico scientifico regionale (Gtsr) abbia evidenziato “l’alto impatto che l’aumentata mobilità dovuta alla riapertura delle scuole e di comportamenti che non garantiscono il corretto distanziamento sociale” hanno sul “riacutizzarsi della circolazi one del virus”.