Ieri, in Commissione Quinta, è stata votata all’unanimità la mia risoluzione per la costituzione – nel Capoluogo della nostra Regione – di un Polo Territoriale Avanzato (PTA) come previsto dalla legge 178/2020 comma 955/956/957.
I PTA, istituti tramite il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, hanno lo scopo di favorire la creazione e/o il recupero di immobili pubblici da destinare allo svolgimento di concorsi pubblici in modalità decentrata e digitalizzata, nonché per sostenere l’organizzazione del lavoro flessibile e la formazione del personale della Pubblica Amministrazione.
Ho deciso di proporre questa risoluzione in quanto ritengo importantissimo riportare quanti più servizi e possibilità lavorative in Abruzzo (e in particolare a L’Aquila) fermando così, non solo l’emorragia demografica che ormai da anni sembra non conoscere freno, ma dando anche nuovo slancio alle attività economiche e al patrimonio pubblico attualmente in disuso.
Con la creazione dei PTA si offrirà la possibilità ai con corsisti di sostenere le prove d’esame nella nostra regione, a pochi chilometri da casa con un evidente risparmio economico e di disagio; una misura che va a vantaggio anche delle realtà economiche locali, dei sistemi di trasporto e che va a beneficio di quell’importante opera di recupero di edifici attualmente in disuso.
Fondamentale sarà la possibilità di utilizzare i PTA per l’istituzione di centri per la formazione dei dipendenti della Pubblica Amministrazione per l’adeguamento a quanto previsto nel D.lgs 82/2005 e s.m.i. “Codice dell’Amministrazione digitale”.
La mia risoluzione andrà quindi a impegnare il presidente Marsilio e la Giunta Regionale a trattare con la funzione pubblica per istituire il PTA nella città de L’Aquila creando così un ulteriore volano per la crescita della Regione e dei suoi abitanti.
Il mio ringraziamento va a tutte le forze politiche che hanno sostenuto all’unanimità la risoluzione presentata, riconoscendo gli innegabili vantaggi che deriveranno dall’applicazione della normativa in parola. Lo comunica il Vice Presidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo